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 2020  aprile 06 Lunedì calendario

Biografia di Ezio Vendrame

Ezio Vendrame (1947-2020). Calciatore. Quarantanove presenze e un gol in A (tra Vicenza e Napoli). Noto soprattutto come poeta e scrittore. «Definito, per la sua condotta esuberante, il George Best del calcio italiano. Boniperti lo paragonò a Kempes. Nereo Rocco, invece, credeva che fosse pazzo. Sì, perché Vendrame era un atleta stravagante. Per il suo modo di stare sul terreno di gioco, per la sua vita fuori dal campo, piena di donne e sesso, per i suoi comportamenti curiosi. Come quella volta che, dopo aver fatto un tunnel a Gianni Rivera, gli chiese scusa. Poi si giustificò dicendo che il giocatore rossonero era “un artista del pallone” e che si era scusato perché gli dispiaceva veramente averlo umiliato in quel modo davanti al pubblico di San Siro. [Coccoluto, Fat 20/12/2011]. «Quando un Natale ho regalato ai ragazzi della primavera del Venezia, che allora allenavo, una scatola di preservativi e Lettera al figlio di Kipling, Zamparini mi ha cacciato il giorno dopo. Non ho mai capito se per i preservativi o per la poesia» [da un’intervista di Gigi Garanzini]. Suonava la chitarra. Quindi i libri pubblicati, tra i quali gli autobiografici Se mi mandi in tribuna godo e Una vita in fuorigioco.