Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  marzo 24 Martedì calendario

Biografia di Lucia Bosè

Lucia Bosè (Milano 1931-Segovia 2020). Attrice. All’anagrafe Lucia Borloni. Nel 1947 fu eletta Miss Italia. «Lavoravo in una pasticceria: la Pasticceria Galli. Facevano dei marrons glacés squisiti. Un giorno entra Luchino Visconti con Giorgio De Lullo, non sapevo chi fosse Visconti e mi disse: “Lei ha un viso cinematografico”. Quando diventai Miss Italia mi scrisse: “Si ricorda? Avevo ragione”. Fu lui a dire a De Santis e ad Antonioni di farmi lavorare». Passata al cinema, nel 1950 fu protagonista di Non c’è pace tra gli ulivi di Giuseppe De Santis. Nello stesso anno fu la ricca borghese di Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni. Dopo una relazione con Walter Chiari, nel 1956 sposò Luis Miguel Dominguín (1926-1996), il torero spagnolo più famoso del mondo, che la convinse a ritirarsi dal set. Tre figli, tra i quali il cantante-attore Miguel. Tornata al cinema dopo la separazione, nel 1968 partecipò a Satyricon di Federico Fellini, più di recente vista in Harem Suare di Ferzan Ozpetek (1999), ne I Viceré di Roberto Faenza (2007) e in One More Time di Pablo Benedetti e Davide Sordella (2014). Da tempo in cattive condizioni, è morta per una polmonite.