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 2020  gennaio 08 Mercoledì calendario

ESTRATTO CONTE: L’ESONERO DELL’ATTUALE TECNICO DELL’INTER È COSTATO AL CHELSEA LA SOMMETTA DI 31,2 MILIONI DI EURO – L’EX CT ERA STATO ALLONTANATO NEL 2018 MA AVEVA ANCORA UN ANNO DI CONTRATTO: IN TRIBUNALE 'ANDONIO' HA VINTO LA CAUSA CONTRO I 'BLUES' CHE NON VOLEVANO PAGARGLI LE ULTIME 12 MENSILITÀ – AMMONTANO A 90 MILIONI DI STERLINE I COSTI COMPLESSIVI SOSTENUTI DAL CHELSEA PER GLI ALLENATORI DALL’ARRIVO DI ABRAMOVICH NEL 2004 -

L’esonero di Antonio Conte e del suo staff, spese legali comprese, è costato al Chelsea 26,6 milioni di sterline, circa 31,2 milioni di euro. È quanto emerge dal bilancio del club londinese al 30 giugno 2019.

Conte era sbarcato a Stamford Bridge nell’estate 2016, conducendo la squadra alla vittoria della Premier League nella sua prima stagione. L’anno dopo, nonostante la conquista della FA Cup, era arrivato l’esonero dopo la mancata qualificazione alla Champions, a 12 mesi dalla naturale scadenza dell’accordo.



Conte aveva poi fatto causa ai Blues, che non volevano pagargli l’ultimo anno di contratto accusandolo di presunte violazioni di regolamenti interni. In particolare la società aveva tirato in ballo il caso Diego Costa, scaricato da Conte via sms: una vicenda che, a detta del Chelsea, aveva obbligato il club a cedere il giocatore all’Atletico Madrid.

In tribunale, però, ha avuto ragione il tecnico salentino che ha fatto salire così a 90 milioni di sterline i costi complessivi sostenuti dal Chelsea per gli allenatori dall’arrivo di Abramovich nel 2004.