Corriere della Sera, 6 gennaio 2020
All’asta il tonno rosso: 1,5 milioni di euro
Un esemplare di tonno pinna blu (Thunnus orientalis) di 276 chili, pescato al largo di Oma, nella prefettura di Aomori nel nord del Giappone, è stato venduto per 193 milioni di yen, pari a circa 1,5 milioni di euro, all’asta di Capodanno del mercato del pesce di Tokyo. Se lo è aggiudicato Kiyoshi Kimura, proprietario di una rinomata catena di ristoranti specializzata in sushi. Kimura, conosciuto in Giappone come il «re del sushi», l’anno scorso aveva pagato 2,7 milioni di euro per un tonno da 278 chili, più del doppio di quanto aveva sborsato nel 2013 per un tonno più piccolo di 222 chili. «Voglio che i nostri clienti mangino molto bene anche quest’anno», ha detto il protagonista dell’asta, che si svolge all’alba nel nuovo mercato del pesce a Toyosu. Dall’anno scorso, infatti, i padiglioni si sono trasferiti alla periferia della capitale giapponese dal tradizionale quartiere di Tsukiji, in centro, dove sono in corso i lavori in vista delle Olimpiadi che si disputeranno in estate. Il tonno orientale, che vive nelle acque dell’oceano Pacifico, è molto simile al pregiato tonno rosso (Thunnus thynnus) che nuota invece nel Mediterraneo e in Atlantico.