Il Messaggero, 6 gennaio 2020
In morte di Franco Ciani
Un gesto estremo, quello compiuto da Franco Ciani. Il 62enne musicista, autore e produttore (ex marito di Anna Oxa, sposata nel 1980) si è tolto la vita in un hotel di Fidenza, in provincia di Parma. Ciani ha lasciato un biglietto al suo impresario e manager, Nando Sepe, per spiegare le ragioni del suo gesto, alla base del quale ci sarebbero debiti e problemi professionali. Ma l’attuale moglie Manuela Falorni – ex pornostar nota come La Venere Bianca, in passato sposata all’ex pugile Nino La Rocca – si sfoga sui social e punta il dito contro i media: «Oltre al dolore anche la rabbia di leggere cazzate su tutte le testate giornalistiche».
IL TENTATIVO
Parla anche Barbara De Santis, la 24enne sulla quale Ciani aveva deciso di investire, spingendola anche a presentarsi in gara a Sanremo 2020: «Dopo l’esclusione aveva deciso di andare comunque avanti, sono sconvolta». Secondo le ricostruzioni, Ciani si sarebbe tolto la vita soffocandosi con un sacchetto di plastica nella notte di giovedì 2 gennaio e il suo corpo sarebbe stato ritrovato dai dipendenti dell’albergo la mattina successiva: «Cerca almeno adesso di trovare quella pace inutilmente cercata sulla terra», il saluto del suo manager sui social. A lui, con un biglietto, il musicista bolognese ha affidato le sue ultime volontà, scusandosi per il gesto.
Il loro sodalizio ebbe inizio negli Anni 80: in quel periodo Ciani – che nel 79 aveva pubblicato il 45 giri Notte blu/Standa, arrangiate rispettivamente da Lucio Dalla e da Ron – collaborò con la Oxa (poi sposata nell’82) affiancandola per i dischi delle hit È tutto un attimo, Quando nasce un amore e Tutti i brividi del mondo.
LA VITTORIA
Nel 1989 la cantante vinse il Festival di Sanremo in coppia con Fausto Leali con Ti lascerò, accreditata allo stesso Ciani, a Leali, a Franco Fasano, Fabrizio Berlincioni e Sergio Bardotti, mentre la sua relazione con il musicista entrava in crisi: «Faccio fatica a credere a questo gesto. Sapeva molte cose, se fossi un familiare io approfondirei», fa sapere oggi sul web la Oxa.
A spingere Franco Ciani a togliersi la vita sarebbero stati i problemi economici. Gli erano stati pignorati da terzi i diritti Siae sulle sue canzoni. In una nota la società ha espresso cordoglio per la scomparsa e precisato che «non può purtroppo sottrarsi, perché lo dice la legge, a pignoramenti effettuati da terzi».
Dopo la fine del sodalizio con Anna Oxa aveva collaborato tra gli altri anche con Fiordaliso e poi, 27 anni fa, si era legato sentimentalmente a Manuela Falorni. Con lei si era trasferito a Viareggio, dove aveva aperto un’edicola: «Il mio cuore sanguina. Tutto si chiude così, con un mare di perché che non avranno mai risposte», si sfoga oggi lei. Attaccando anche chi riporta le dichiarazioni della ex: «Andare a chiedere alla sua prima moglie un parere su ciò che è successo, dopo trent’anni che non si scambiano neppure un ciao e sentire la sua risposta mi fa venire il vomito».
IL RITORNO
Negli ultimi tempi Franco Ciani era tornato a dedicarsi alla musica lavorando con la 24enne Barbara De Santis. «Mi piace la tua voce, ho deciso di produrti, mi disse. Per me era un sogno che si realizzava. Gli piaceva il mio carattere: era più importante della bravura e della tecnica», racconta la ragazza. Ispirato dalla cantante barese, Ciani aveva scritto – insieme al compositore Tiziano Montaresi – un brano che era stato poi registrato in duetto con l’ex Matia Bazar Roberta Faccani e presentato alla commissione del Festival: «L’idea di partecipare era stata sua. Ma sapevamo che c’erano poche possibilità: certo, c’era l’esperienza di Franco, ma io ero un’esordiente. Però ci abbiamo provato lo stesso. Abbiamo saputo di essere state escluse qualche giorno fa, quando è stata annunciata la lista dei big in gara. Franco ci è rimasto male. Nonostante tutto pensava fossimo dentro, ci credeva. Il 1° gennaio si è pure sentito con Amadeus per farsi gli auguri».
INSTABILE
Che Ciani fosse instabile emotivamente parlando alla cantante era apparso chiaro sin da subito, ma lavorare con lei lo aveva in qualche modo tirato su di morale: «Non era felice, mi sembrava spento. Poi ha ritrovato la carica, o almeno così mi sembrava, fino a quando non è stata pubblicata la lista dei cantanti in gara al Festival: lì l’ho sentito di nuovo amareggiato. Però mi aveva detto che voleva andare avanti. Avevamo registrato quattro canzoni. Ora siamo confusi».