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 2020  gennaio 04 Sabato calendario

La bolla immobiliare in India

In India, rischia di esplodere la bolla immobiliare dopo tre anni di crisi del settore residenziale. E che, ora, minaccia di abbattersi su finanziarie e banche che hanno iniettato risorse nell’edilizia abitativa concedendo mutui per circa 32 miliardi di euro. Un milione di appartamenti in costruzione non trovano acquirenti. Tra aprile e settembre 2019 le vendite di case sono calate dell’11% in un anno e anche il numero dei cantieri è fortemente diminuito: -47% nello stesso periodo per mancanza di liquidità dei promotori, secondo la società PropTiger, ripresa da Le Monde. Nelle maggiori città del Paese, 1,28 milioni di nuove abitazioni a primavera non avevano ancora trovato locatari, il 7% in più rispetto al 2018. La società di servizi real estate Anarock Property Consultants, non ha ancora terminato la costruzione dei 576 mila alloggi avviata nel 2013 nelle sette principali città dell’India (New Delhi, Mumbai, Calcutta, Madras, Bangalore, Hyderabad e Ahmedabad). La capitale politica, New Delhi, e quella economica, Mumbai, da sole contano uno stock di invenduto che supera i 400 mila appartamenti: rappresenta, in valore, l’immobilizzazione di qualcosa come 3.600 miliardi di rupie (46 miliardi di euro), secondo Le Monde. La crisi dell’edilizia residenziale ha messo in luce gli effetti perversi che ha avuto sull’India la demonetizzazione avviata dal governo a cominciare dal 2016 per contrastare la corruzione.Il governo di Narendra Modi, a novembre, ha adottato una serie di misure urgenti per evitare il peggio dal momento che il pil accusa una frenata: è cresciuto del 4,5% nel terzo trimestre 2019 dimezzato rispetto all’8% e più di inizio 2018. Tra i provvedimenti, un fondo per il salvataggio delle imprese di costruzione in fallimento, ma anche delle famiglie che si sono impegnate ad acquistare una casa che, invece, non vedrà mai la luce. La dotazione del fondo ammonta a 3,2 miliardi di euro (1,3 mld dello Stato federale, e 1,9 mld di euro apportati da State Bank of India, primo gruppo bancario pubblico del paese, e da Life Insurance Corporation (Lic), il fondo nazionale di assicurazione sulla vita.
Il momento è grave. L’agenzia Fitch Rating stima che il settore immobiliare dovrà affrontare più di 9 miliardi di euro di rimborsi nel primo trimestre 2020.