Il Sole 24 Ore, 2 gennaio 2020
In Cina entro l’anno 20 mila campi di calcio
A partire dal 2017, la Cina ha lanciato un programma per la costruzione di campi di allenamento di calcio, sia a livello di contee che di distretti amministrativi, per formare tecnici e allenare giovani talenti. Wang Dengfeng, direttore del dipartimento di salute fisica e di educazione artistica del ministero, ha spiegato alcuni giorni fa agli organi di stampa, che negli ultimi cinque anni sono stati costruiti o ristrutturati 40.000 campi da calcio, con altri 20.000 da realizzare a breve, entro la fine del 13° Piano quinquennale 2016-2020. Wang ha osservato che le attività sportive e le competizioni sono vitali per lo sviluppo sano e completo degli studenti, aggiungendo che è necessario un maggiore lavoro per sensibilizzare il pubblico, migliorare il sistema delle istituzioni, della governance, così come le infrastrutture e la competenza degli insegnanti.
La priorità d’ora in avanti, per Pechino, sarà quella di coltivare il talento calcistico locale. I numeri lasciano ben sperare. Il ministero dell’Istruzione ha annunciato che sono 27.000 le scuole elementari e medie che offrono la possibilità agli alunni di frequentare anche la scuola calcio. In pratica, sono circa 27 milioni, in media 1.000 per ogni scuola in media, gli studenti che frequentano lezioni di calcio almeno una volta alla settimana e partecipano ad allenamenti e competizioni calcistiche. Inoltre, 181 istituti di istruzione superiore in Cina dispongono di giocatori di calcio di qualità, ha precisato ancora Wang, aggiungendo che quasi 2.000 studenti si iscrivono ogni anno alle scuole migliori in virtù del loro talento calcistico. Inoltre, sono state organizzate competizioni a livello di scuola primaria e secondaria e anche a livello universitario, con i team campioni ammessi a disputare in seguito partite nazionali. Per facilitare la diffusione dei programmi di formazione, soprattutto per gli insegnanti di calcio nelle scuole, sono state predisposte diverse piattaforme online.