Francesco Spini per “la Stampa”, 21 dicembre 2019
BYE BYE GENERALI – INTESA SANPAOLO ACQUISISCE “RBM ASSICURAZIONE SALUTE”: IL PRIMO PASSO SARÀ L’ACQUISTO DEL 50% PIÙ UN’AZIONE PER 300 MILIONI, POI SALIRÀ AL 100% – LA NUOVA COMPAGNIA SARÀ AL SECONDO POSTO DIETRO GENERALI NEL RAMO SANITARIO – È UN MESSAGGIO IMPORTANTE ANCHE PER NAGEL: INTESA NON È INTERESSATA AL LEONE, MA SI RAFFORZA NEL SETTORE ASSICURATIVO PER CONTO SUO… -
Intesa Sanpaolo si rafforza nelle assicurazioni e, in particolare, cresce in un comparto in rapida ascesa nel settore danni: la salute. Il gruppo guidato dall' ad Carlo Messina, attraverso la sua Intesa Sanpaolo Vita, acquisirà una quota di controllo di Rbm Assicurazione Salute. Si tratta del terzo operatore nel settore della sanità integrativa dopo Generali e Unipol, con una quota del 17,7%.
Grazie all' operazione nascerà una nuova compagnia, dal nome "Intesa Sanpaolo Rbm Salute", che avrà 606 milioni di euro di premi nel business salute ed una quota mercato in tale comparto del 20,8%. A questo punto il gruppo di Ca' de Sass sarà al secondo posto nel ramo sanitario, dietro il Leone di Trieste.
L' operazione si svolgerà in due tempi. Il primo passo di Intesa sarà quello di acquisire il 50% più un' azione della compagnia oggi in mano al gruppo Rbh della famiglia Favaretto, al prezzo di 300 milioni di euro. Questo avverrà entro il luglio del 2020, dopo che l' autorità che vigila sulle assicurazioni, l' Ivass, e l' autorità garante della concorrenza, l' Antitrust, avranno dato il loro benestare.
In un secondo tempo, Intesa Sanpaolo salirà al 100% del capitale e ciò accadrà in modo progressivo dal 2026 al 2029. L' acquisizione dell' intero capitale avverrà ad un prezzo di acquisto determinato secondo una formula mista, patrimoniale e reddituale, in base al «raggiungimento - affermano le due società in un comunicato congiunto - di obiettivi di crescita prestabiliti». Rbm ha 55 dipendenti, premi lordi per 515 milioni di euro, un utile netto di circa 37 milioni di euro, quasi 5 milioni di clienti, partnership con oltre 130 fondi sanitari integrativi e casse di assistenza in Italia.
Con l' operazione (cui hanno partecipato in qualità di advisor Kpmg e lo studio Chinaglia per Rbh , lo studio Pedersoli e Deloitte per intesa Sanpaolo Vita) Intesa Sanpaolo conta di rafforzare «significativamente» il proprio posizionamento nel nostro Paese nel comparto «ad alto valore aggiunto "danni non auto", cresciuto in Italia dell' 8,8% nel periodo 2015-2018 e con ulteriori prospettive di espansione per i prossimi anni», si legge nella nota congiunta. Il presidente della nuova compagnia assicurativa sarà l' ad di Intesa Sanpaolo Vita, Nicola Fioravanti, mentre l' ad sarà Marco Vecchietti, attualmente nel medesimo ruolo in Rbm.
«Questa operazione - spiega Fioravanti - ci consente di accelerare lo sviluppo del business danni e ci avvicina agli obiettivi del nostro piano d' impresa». L' accordo, afferma Vecchietti, garantisce un «supporto fondamentale allo sviluppo della compagnia, dell' intero settore dell' assicurazione salute e della sanità integrativa, spesso invocate come possibili soluzioni ai problemi del sistema sanitario italiano». Nell' operazione è previsto anche un l' accordo con Previmedical che metterà a disposizione della clientela di Intesa Sanpaolo Rbm Salute una rete medica convenzionata in Italia con oltre 113 mila strutture.