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 2019  dicembre 15 Domenica calendario

LIETO FINE - È STATA RITROVATA LA MAMMA SCOMPARSA IERI SERA CON I TRE FIGLI DI 4 MESI, OTTO E DUE ANNI, IN UN BOSCO DI NEROLA, VICINO A ROMA: LA DONNA, DOPO UNA LITIGIO CON IL MARITO, SI ERA ALLONTANATA TROVANDO RIFUGIO IN UN CANALONE DOVE È STATA TROVATA GRAZIE AI CANI MOLECOLARI… -

Ritrovata la mamma scomparsa con i tre figli piccoli dopo una lite con il marito. Dopo quasi 24 ore di apprensione e ricerche con i cani molecolari a Nerola, vicino Roma, sono stati rintracciati la donna di 38 anni che si era allontanata di casa con i suoi tre figli di otto e due anni, mentre il più piccolo ha appena quattro mesi.

Mamma e bambini si erano rifugiati in un canalone dove i carabinieri, vigili del fuoco e il soccorso alpino avevano concentrato le ricerche sulla base dei segnali inviati dal telefonino della donna. L’apparecchio era spento ma gli investigatori sono riusciti comunque a circoscrivere l’area delle ricerche fino al ritrovamento avvenuto poco prima dlele 17 di domenica. .

Ricerche nelle campagne con i cani molecolari A denunciare la scomparsa della donna e dei bambini era stato il marito. Immediate sono scattate le ricerche nelle campagne attorno alla cittadina, ma anche presso abitazioni di amici e conoscenti della coppia.

Alle ricerche hanno preso parte anche i vigili del fuoco delle squadre speciali con i cani molecolari che hanno perlustrato le campagne attorno a via Salaria vecchia, l’ultimo punto dove la mamma è stata notata da un automobilista che le aveva offerto un passaggio per riportarla a casa. Ma lei aveva rifiutato.

Buio e freddo La donna è originaria della provincia di Cuneo ed è sposata con un quarantenne maestro artigiano di Nerola, specializzato nella riparazione di organi da chiesa. Quando è scomparsa erano le 17 di sabato pomeriggio, in strada era già buio e faceva molto freddo.

Il soccorso alpino Le ricerche della mamma si sono concentrate - con il supporto del soccorso alpino del Lazio — nella zona delle cascate Forra della Linguessa non lontano da Acquaviva di Nerola dove la famiglia abita. Accertamenti in corso anche dalle parti di Scandriglia, nella provincia di Rieti. In prima linea nelle ricerche la sindaca di Nerola, Sabina Granieri.