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 2019  dicembre 13 Venerdì calendario

La Turchia ha restituito alla Francia quattro jihadiste

La Turchia ha rinviato in Francia quattro donne reclutate da Daesh, lo Stato Islamico. Quattro jihadiste dell’Isis sono tornate in Francia. Sono tutte note alla giustizia. Appena arrivate all’aeroporto di Roissy sono state consegnate alle autorità. Le quattro donne espulse dalla Turchia erano detenute in Siria nel campo profughi di Ain Issa, controllato dai curdi, secondo quanto ha riportato Le Figaro. Si erano presentate alle autorità turche alla metà ottobre, dopo l’offensiva della Turchia nel Kurdistan siriano. Approfittando dei combattimenti si sono infiltrate nei campi dove le condizioni di vita sono particolarmente difficili.Adesso sono i «grandi profili» che tornano dalla Siria attraverso la Turchia. Ankara ha annunciato di aver espulso quattro donne e i loro sette figli in Francia in base al protocollo Cazeneuve firmato nel 2014, che consente di intercettare gli jihadisti al loro ritorno in Francia. Una fonte giudiziaria ha detto a Le Figaro che si è messo fine al mito delle casalinghe che hanno voluto seguire i loro mariti in Siria o Iraq. Coloro che sono appena arrivate in Francia avevano tutte delle responsabilità all’interno di Daesh. E tutte sono andate ai combattimenti.
Ormai da diversi mesi, la Francia ha rimpatriato donne e bambini dallo Stato islamico. E si tratta di reclutatrici di Daesh. Due delle quattro donne jihadiste rimpatriate in Francia erano oggetto di un mandato di arresto e una volta in Francia sono state immediatamente portate in carcere.
I sette bambini ritornati in Francia con le loro madri jihadiste, nati tra novembre 2016 e luglio 2019, nelle zone di guerra dell’Isis, sono stati presi in carico dagli uffici per l’aiuto sociale per l’infanzia. E, molto velocemente, saranno presentati ai giudici che si occupano dei minori.
In Francia attualmente sono detenute 63 donne per terrorismo islamico su 500 persone incarcerate con questa accusa. Un terzo degli iscritti al Fichier di segnalazione per la prevenzione della radicalizzazione a carattere terrorista sono donne.
Prima delle quattro donne jihaidiste appena rientrate in Francia, altre tre e i loro nove bambini, erano state arrestate in Turchia a luglio. Sono ritornate in Francia a settembre. Tutte incarcerate in terra francese. Nei campi turchi sono ancora detenute 138 donne francesi, 321 bambini e 64 uomini.