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 2019  dicembre 11 Mercoledì calendario

Cosa si è costretti a fare per diventare primo ministro del Regno Unito

Le campagne elettorali del Regno Unito sono solitamente più movimentate di quelle italiane. Più “per strada” e meno in televisione, con molte più occasioni in cui i leader politici si fanno vedere “tra la gente” a “fare cose” e molti meno comizi in piazza. Anche a questo giro – nel Regno Unito si voterà domani per rinnovare il parlamento – i principali candidati hanno girato il paese facendosi vedere e fotografare nei contesti più diversi, spesso con risultati buffi e grotteschi. Boris Johnson, leader dei Conservatori e candidato primo ministro, ha dovuto tenere in mano un grosso pesce, si è messo in posa con dei sederi di pecora e ha ricevuto almeno una pallonata in faccia. Jeremy Corbyn, dei Laburisti, si è messo a fare deliziose decorazioni di Natale, mentre Nicola Sturgeon dello Scottish National Party si è data molto da fare con goffe pattinate sul ghiaccio e dolcetti festivi. Si è molto visto anche Nigel Farage, in queste settimane: i sondaggi dicono che alla fine andrà male per il suo Brexit Party, ma lui a differenza di altri è sembrato molto a suo agio un po’ ovunque lo mettessero.