il Giornale, 11 dicembre 2019
Il necrologio della Toffa è il tweet più condiviso dell’anno
Un anno di politica (o meglio, di polemica politica), di musica (giovane) e di sport. È questa la fotografia del 2019 degli italiani per come appare attraverso le lenti di Twitter, il social network «intellettuale» che ieri ha diffuso i dati, globali e nazionali, relativi ai tweet più apprezzati, agli argomenti più dibattuti e ai personaggi più citati degli ultimi dodici mesi.
Il lato più sensibile degli utenti del social dei cinguettii ha prevalso anche nel nostro Paese (a livello mondiale l’emoji in lacrime è la seconda più utilizzata). E infatti il contenuto più condiviso, nonché quello che ha ricevuto più «mi piace», è il tweet con cui la redazione de Le Iene annunciava la scomparsa dell’inviata e conduttrice Nadia Toffa, lo scorso 13 agosto. Il post dei colleghi – «Niente per noi sarà più come prima, ciao Nadia» – è stato ritwittato da quasi 10mila italiani, oltre ad aver registrato 52mila «cuoricini». Sempre tra i post con più condivisioni si fa largo la musica con i Bts, gli esponenti più famosi del genere k-pop, il pop sudcoreano, che anche in Italia godono di larghissimo seguito tra i più giovani. Che ne adorano qualunque contenuto, non solo quelli musicali: il tweet da medaglia d’argento è infatti un breve video in cui uno dei frontman, Jungkook, 22 anni, balla al ritmo di una canzone non sua ma di Billie Eilish (Bad Guy). Gli stessi Bts occupano anche la quarta posizione della classifica con le foto del loro viaggio a Milano e a Venezia. È ancora la musica «teen» a guadagnarsi il terzo e quinto posto nella graduatoria dei tweet più condivisi dagli utenti italiani della piattaforma, con i britannici One Direction: nel primo caso con un tweet in cui Harry Styles augura ai follower un buon 2019 e nel secondo con un post in cui uno dei membri attuali, Louis Tomlinson, celebra il 9° anniversario dalla band.
Per quanto riguarda i contenuti con più «like» la Toffa viene prima di due tweet italianissimi. Nel primo la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova ironizza sui propri look dopo le critiche all’abito blu da lei indossato in occasione del giuramento al Quirinale. Il vestito in questione si prende una rivincita piazzandosi terzo, preceduto dalla mise a pois sfoggiata dalla ministra il giorno seguente. Dopo una parentesi di sport – in quarta posizione il tweet di Federica Pellegrini che ringrazia i sostenitori dopo l’oro nei 200 stile libero ai Mondiali di nuoto in Corea del Sud – si torna alla politica con un post del comico Luca Bizzarri che riporta una conversazione con suo padre relativa alle elezioni europee di maggio. Buon piazzamento anche per l’invito al governo del leader di Possibile, Giuseppe Civati, a riferire sulla situazione di Silvia Romano, la volontaria italiana rapita nel 2018 in Kenya, e per l’intervento al Senato dell’attivista svedese contro i cambiamenti climatici Greta Thunberg. La polarizzazione che caratterizza l’opinione pubblica la si ritrova anche nelle categorie più commentate con gli hashtag: la politica vede al primo posto #Salvini, seguìto come per nemesi dal movimento anti-salviniano nato sotto lo slogan #facciamorete.
Su Twitter, dunque, sopravvivono sia la voglia di informarsi sia l’interesse per la politica. Non va preso, però, come un campione affidabile: il social network non ha mai diffuso dati specifici sul numero di iscritti per Paese, tanto che in Italia le stime variano dai 2,3 milioni (We Are Social) ai 10 milioni (Agcom). I risultati italiani sono pur sempre meglio di quelli globali: il tweet più condiviso del 2019 a livello mondiale è l’immagine di un uovo, il World Record Egg, nato col solo proposito di essere il contenuto più ritwittato della piattaforma.