Corriere della Sera, 10 dicembre 2019
I mille talenti di Maguns Carlsen: genio austriaco della musica, re degli scacchi, oggi anche sul podio dei migliori giocatori del Fantacalcio inglese
Lo chiamano Mozart. Un soprannome che sarebbe piaciuto allo scrittore Vladimir Nabokov che degli scacchi scrisse: «Le loro combinazioni sono simili a delle melodie. Mi sembra di sentire, per così dire, la musica delle varie mosse». Perché come il genio austriaco della musica, il giovane norvegese Magnus Carlsen, da ormai dieci anni il più forte al mondo al tavolo degli scacchi, è un fiore sbocciato precocissimo. A due anni già componeva puzzle da cinquanta pezzi e nel 2004 – e cioè a tredici anni, quattro mesi e 27 giorni – era Grande maestro, il riconoscimento più alto attribuito a un giocatore dalla Federazione internazionale degli scacchi. Oggi, che di anni ne ha solo 29 (e che conosce a memoria capitali, bandiere e superficie di tutti gli Stati) Carlson è pure salito sul podio dei migliori giocatori del Fantacalcio inglese.
Il Gran Maestro sta godendo la sua migliore stagione di sempre nella Fantasy Premier League (FPL) ed è salito fino alla terza posizione tra gli oltre 7 milioni di appassionati del gioco calcistico virtuale basato sulle partite del campionato inglese. «Negli scacchi sai quando hai fatto bene e quando hai fatto male, ma è difficile per me elogiare il Fantasy League, quando sono stato solo fortunato», minimizza lui. Chissà se è vero... La sua è una mente fuori dall’ordinario e dicono che sia feroce anche la sua determinazione a primeggiare. «Magnus è competitivo in qualsiasi cosa faccia. A ogni gara a cui partecipa vuole vincere. La sua ascesa nel Fantacalcio è davvero incredibile» ha detto al Guardian il giornalista di scacchi Tarjei Svensen, che conosce Carlsen da quando aveva 8 anni e segue tutte le sue partite. Ci vuole una certa abilità per studiare nei dettagli tutti i giocatori del campionato accaparrandosi i migliori e per scegliere la formazione virtuale migliore da mandare in campo. E se al Fantacalcio (inventato negli anni Ottanta dall’italiano Riccardo Albini dopo un viaggio negli Usa dove scoprì che i tifosi giocavano a fantasy games basati su incontri di baseball o basket) si applica uno stratega come il campione del mondo di scacchi questi sono i risultati...
Appassionato del football inglese da sempre, come del resto molti altri norvegesi che hanno la fortuna di avere a disposizione tutte le partite in diretta sui canali tv del Paese, Carlsen sembra dominare senza fatica storia e avversari del gioco calcistico virtuale. Il re degli scacchi ha costantemente ottenuto un punteggio elevato nelle classifiche generali negli ultimi quattro anni, finendo con il suo team Fpl, il Kjell Ankedal, tra i primi 3.000 giocatori nel campionato 2017-2018. In questa stagione ha impiegato soltanto sei settimane per arrivare tra i primi 1.000 giocatori scegliendo fin dall’inizio atleti vincenti, come il centrocampista John Lundstram dello Sheffield United. E ora è terzo.
«La sua abilità in Fantasy League è nota da un paio di stagioni e il suo livello di conoscenza del calcio inglese è sorprendente – dice ancora Svensen —. A Carlsen piace rilassarsi prima delle partite calciando un pallone e quando non gioca a scacchi passa ore a guardare la premier».