Jader Liberatore per "it.businessinsider.com", 7 dicembre 2019
HOLLYWOOD TI TUMULA PRIMA DEL TEMPO – VISTI I PREZZI PAZZI DELLE CASE DI LOS ANGELES, ASPIRANTI ARTISTI E CREATIVI PER POTER ABITARE NEI SOBBORGHI DI HOLLYWOOD SONO DISPOSTI A PAGARE 800 DOLLARI PER VIVERE IN 3 METRI QUADRATI – UNA SORTA DI INQUIETANTE LOCULO GIÀ VISTO NEGLI HOTEL GIAPPONESI DOVE QUESTI POVERACCI CHE SOGNANO DI SBARCARE IL LUNARIO HANNO A DISPOSIZIONE… -
Si trovano negli Stati Uniti d’America e nello specifico a Los Angeles le mini case del capsule living UP(st)ART, che consentono agli aspiranti artisti e creativi di tutto il mondo di poter vivere nei sobborghi di Hollywood a un prezzo dimezzato, a patto di rispettare un’importante condizione: riuscire a soggiornare in una stanza di 3 metri quadrati.
Pensati per coloro che sognano una carriera da musicisti, attori o registi negli Usa e ispirate ai mini appartamenti giapponesi, le stanze della struttura sono suddivise in sei capsule – ognuna ampia circa 1,22 x 2,44m – dotate di letto, una barra appendiabiti, piccoli contenitori per contenere scarpe o oggetti personali e, ovviamente, un sistema di ventilazione.
E se non bastasse, per gli utenti di UP(st)ART sono disponibili una serie di servizi e attività accessorie tra cui palestra, studi di registrazione, workshop e spazi comuni di co-working.
Alloggiare in una di queste capsule costa circa la metà rispetto ai normali canoni di locazione del capoluogo statunitense, infatti, è previsto un impegno mensile di 800 dollari – circa 725 euro – per usufruire di tali servizi. Tuttavia l’ingresso non è aperto a tutti, ma è necessario superare un processo di selezione che, tra i requisiti fondamentali, chiama all’appello le abilità artistiche e creative dei candidati.