ItaliaOggi, 5 dicembre 2019
19 ore di volo non stop da Londra a Sydney
Come resistere per 19 ore di seguito in aereo? E che effetti ha sulla salute dei passeggeri un volo così lungo? A dare qualche risposta ci ha provato Corinne Caillaud, professore associato all’università di Sydney che studia proprio gli effetti di voli di lungo raggio sul corpo umano. È stata invitata sul volo diretto Londra-Sydney, senza scalo, operato dalla compagnia australiana Qantas, che è durato 19 ore e 19 minuti. Un tragitto che, a sorpresa, ha detto a Le Figaro, le ha permesso di arrivare a destinazione, insieme ad altri passeggeri, ancora fresca.Durante il volo è possibile che il corpo subisca una disidratazione e inoltre, essere costretti a stare seduti a lungo non è l’ideale per il metabolismo: intorpidisce i muscoli e influisce sul flusso sanguigno. Bisogna anche tenere conto delle conseguenze del fuso orario: l’orologio biologico di ciascuno viene completamente scombussolato dal ritmo-giorno-notte imposto nell’aereo che, spesso, non ha alcun rapporto né con il punto di partenza e neppure con la destinazione.
Il punto essenziale, per rendere più confortevole il volo, è sintonizzare tutti, fin dall’ingresso in aereo, sul fuso orario di arrivo, ha detto Corinne Caillaud a Le Figaro. Sul volo Londra-Sydney, nonostante sia partito all’alba, il primo pasto servito è stato un dinner leggero, con una tisana e niente caffè. Dunque, adattamenti riguardano l’orario dei pasti e l’illuminazione della cabina. I passeggeri sono invitati a sgranchirsi le gambe con regolarità e a evitare di esporsi alla luce degli schermi di smartphone, tablet, notebook durante le ore notturne. Ancora, all’ora di dormire, la temperatura viene abbassata di due gradi. A bordo dell’aereo utilizzato, un Dreamliner, l’umidità è più elevata e la pressurizzazione meno indolore in ragione dell’altitudine del volo. C’è da dire che i passeggeri del volo Qantas Londra-Sydney erano una cinquantina e tutti comodamente seduti nelle poltrone della classe business.
Questi accorgimenti possono essere replicati anche in classe economica. Se Qantas deciderà di operare questi voli di lungo raggio (la decisione è attesa entro fine anno e saranno attuati a partire dal 2022), saranno su aerei differenti, con sedili reclinabili anche in classe economica. Inoltre, negli aereomobili ci saranno anche spazi vuoti, senza sedili, per potersi muovere.
La ricerca di Corinne Caillaud si è svolta in più fasi. La prima, ha visto la raccolta di dati sui passeggeri di voli della durata di circa 9 ore, prima, durante e dopo il volo. La seconda fase, prevede tre voli sperimentali, dei quali il Londra-Sydney è stato il secondo e il prossimo, New York-Sydney è previsto entro dicembre. A bordo di qusti voli, 10-12 passeggeri sono equipaggiati con dei sensori per analizzare l’attività fisica, il ritmo del sonno, lo stato di forma e questo una settimana prima del volo fino a due settimane dopo. I dati verranno analizzati a fondo per arrivare a personalizzare gli accorgimenti consigliati.
Tra gli accorgimenti, se l’arrivo a destinazione è previsto di giorno è bene esporsi alla luce del giorno e evitare caffè e altri eccitanti. Mangiare piccante aiuta a restare svegli ed è bene fare esercio fisico perché tende a ritardare l’orologio biologico.
Se, invece, l’arrivo a destinazione è previsto di sera, è bene mangiare molto leggero, evitare l’alcol, che disidrata, e bisogna sforzarsi di dormire. Se ci si dovesse risvegliare nel cuore della notte è bene non accendere la luce, non esporsi a quella degli schermi, rimanendo, invece, distesi con gli occhi chiusi per riaddormentarsi.