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 2019  dicembre 04 Mercoledì calendario

Più rischi che benefici, l’elenco dei farmaci che è meglio evitare

Ci sono farmaci dei quali sarebbe meglio fare a meno, secondo la rivista medica francese Prescrire, che ha aggiornato il proprio elenco di prodotti da evitare, ripreso da Le Figaro. Alla precedente lista di 105 molecole, delle quali 92 commercializzate in Francia, ha aggiunto, quest’anno altri 12 farmaci. Cardiologia, dermatologia, oncologia, infettivologia, nessuna specialità è risparmiata.Si tratta di farmaci «il cui equilibrio rischio-beneficio è sfavorevole in tutte le situazioni cliniche per le quali sono autorizzati», ha specificato Prescrire in una nota. Prodotti farmaceutici che possono essere «causa di morte, ospedalizzazione o effetti nocivi gravi o molto fastidiosi, ampiamente prevenibili».Tra i dodici farmaci inseriti nella lista da Prescrire, l’alfa-amilasi, principio attivo di Maxilase, è in buona posizione. Utilizzato per decenni sotto forma di sciroppo o compresse per il mal di gola, non è più efficace di un placebo ed espone a un rischio di allergia che può essere grave. Una constatazione condivisa dall’Agenzia per la sicurezza del farmaco (Ansm), che ha annunciato il ritiro dagli scaffali a accesso libero.
Ci sono anche altri sciroppi per la tosse: due di loro, Vicks e Clarix, sono appena stati aggiunti all’elenco. Secondo Prescrire, questi medicinali a base di pentossivina causano «problemi cardiaci e gravi reazioni allergiche», secondo quanto ha riportato Le Figaro. Erano già stati multati qualche mese fa dalle associazioni dei consumatori 60 milioni di consumatori e Ufc-Que Choisir.
Tra i prodotti criticati da Prescrire, c’è anche il Tanakan, fatto con foglie di ginkgo biloba. Questo medicinale, prescritto agli anziani con malattia di Alzheimer, li mette a rischio di emorragie e interazioni dannose con altri farmaci.
Un’altra categoria contro la quale Prescrire ha puntato il dito è quella delle specialità a base di argilla per il trattamento dei disturbi intestinali. Cinque farmaci sono finiti nel mirino, fra i quali Smecta, a causa di una contaminazione da piombo. In effetti, l’argilla estratta dal terreno ha la caratteristica di catturare molto bene le impurità metalliche, incluso il piombo.
Troppo allarmista, la rivista Prescrire? Questo è ciò che alcune persone le rimproverano. Ma non si deve dimenticare che nel 1997 i suoi autori (medici volontari) hanno avvertito della mancanza di efficacia di Mediator nel trattamento dei diabetici, ha riportato Le Figaro. Questo dodici anni prima che le autorità sanitarie prendessero la decisione di ritirarlo dal mercato. Nel frattempo, la rivista non ha smesso di ricordare i pericoli del medicamento, senza mai essere ascoltata. Tuttavia, secondo i dati più recenti dell’ufficio nazionale per gli indennizzi da incidenti medici, 3.700 persone, alcune delle quali sono morte, ne sono state vittime.