Corriere della Sera, 30 novembre 2019
Il biscotto della Barilla per sfidare la Ferrero
Barilla risponde alla sfida dei Nutella Biscuits Ferrero, lanciando «Biscocrema», il nuovo biscotto ripieno di crema Pan di Stelle. La guerra dei biscotti continua. «Il Biscocrema unisce la frolla al cacao dei biscotti Pan di Stelle e la nostra crema, chiuso da un tappo di cioccolato, e abbellito dalla tipica stella bianca. Ma è fatto senza olio di palma, per abbattere i grassi saturi. Sarà venduto in monoporzioni da due biscotti, per limitare le calorie (139 in tutto), perché non è un prodotto da mangiare tutti i giorni, ma per una colazione speciale, una coccola o un dopo-cena», afferma Julia Schwoerer, vice president marketing Barilla.
I nuovi biscotti a marchio Pan di Stelle arriveranno sugli scaffali a metà gennaio e la confezione da 6 monoporzioni (vendute anche singolarmente) costerà 2,99 euro, quanto i Nutella Biscuits. Ma Schwoerer insiste che «non è la reazione a Ferrero», che a fine ottobre, al momento lancio, aveva preannunciato che entro i primi 12 mesi i biscotti alla Nutella sarebbero diventati «il numero uno in Italia, con una quota tra il 5 e l’8% e un fatturato tra i 70 e i 90 milioni». Di fatto, in poche settimane, sono andati letteralmente a ruba.
«On vogliamo fare la guerra dei numeri. Il Mulino bianco, con il 37% in valore, è leader di un mercato che vale un miliardo e mezzo». I biscotti più venduti? Gocciole di Pavesi (gruppo Barilla), mentre al secondo c’è Pan di Stelle, nato nel 1983 sotto Mulino Bianco e marchio autonomo dal 2007. Quest’anno il brand ha «superato i 100 milioni di fatturato, con una crescita del 50% rispetto al 2018». La neonata Crema Pan di Stelle, diretta concorrente di Nutella, ha conquistato «una quota di mercato del 7,5%», facendo crescere l’intera categorie delle creme spalmabili dell’11%.