Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2019  novembre 29 Venerdì calendario

I primi 45 anni del codice a barre

!NN4!NN7

Dalle merendine ai vestiti, dai libri ai telefonini, il codice a barre con il suo immancabile beep viene utilizzato 6 miliardi di volte al giorno in tutto il pianeta. Compie i suoi primi 45 anni, ma l’intuizione arrivò nel 1948 a Bernard Silver e Norman Joseph Woodland in riva al mare, osservando le linee disegnate sulla sabbia. Dopo quattro anni di lavoro e di test, fece il suo ingresso nel mercato nel 1974 passando per la prima volta alla cassa di un supermercato in Ohio, negli Usa, per l’acquisto di un pacchetto di chewing-gum. A svilupparlo è Gs1, l’organizzazione mondiale neutrale e no profit presente in 114 Paesi nel mondo.