La Stampa, 25 novembre 2019
La vita a domicilio dei Millennial
A casa si lavora, si guardano film, si cena con gli amici, si fa palestra. Insomma si fa tutto (o quasi) senza bisogno di uscire. In un mercato con un numero crescente di lavoratori indipendenti, le quattro mura domestiche diventano infatti ufficio, ma anche spazio per prendersi cura di sé e socializzare.
Il nostro rapporto con la casa sta cambiando insieme con l’evolvere delle nostre abitudini. A guidare la tendenza sono i Millennial che, secondo uno studio della società di previsioni Wsgn, negli Stati Uniti trascorrono a casa il 70% del tempo in più rispetto al resto della popolazione. Un fenomeno emerso nel corso della recente conferenza Next Design Perspectives, organizzata da Altagamma al Gucci Hub di Milano, dove speaker internazionali hanno discusso del futuro del design.
Istruttori e parrucchieri
I consumatori di oggi - ha osservato Lisa White, direttore di Lifestyle, Interiors and Future Innovations di Wsgn - portano dall’esterno nei loro spazi personali non solo il cibo ma anche il cinema con lo streaming e le ore di fitness virtuali. Un esempio è Mirror, schermo Lcd simile a uno specchio che connette a vere e proprie lezioni di yoga o spinning guidate da un istruttore. Anche i servizi di bellezza bussano ormai alla porta, basta pensare all’app americana Glamsquad, con cui prenotare parrucchiere o estetista a domicilio.
D’altronde - spiega Claudia d’Arpizio, partner della società di consulenza Bain & Company - gli ambienti lavorativi assomiglino sempre più a quelli casalinghi, con spazi comuni come cucine e sale conferenze alternati a piccoli uffici per chi ha bisogno di concentrarsi. Allo stesso tempo, la casa ha spazi sempre meno delimitati: mette la cucina al centro e crea spazi lavorativi più sofisticati. Più che un singolo mobile, ora si cercano soluzioni per l’ambiente residenziale complessivo, e crescono i servizi di affitto (globale) di arredamento.
Attività scaccia-ansia
E se passiamo più tempo in casa, anche la cura degli spazi personali aumenta. Secondo White, attività come spazzare i pavimenti ora portano la pace interiore. E fanno adepti. In Inghilterra, Sophie Hinchliffe su Instagram ha già collezionato tre milioni di follower per la sua dedizione alle attività domestiche, che aiuterebbe a combattere l’ansia. I prodotti di pulizia per la casa sono sempre più simili a prodotti di bellezza, e le aziende usano le stesse fragranze per i detergenti per il corpo e per quelli per la casa. Puntando anche sull’aromaterapia. Suzy Batiz, fondatrice di Supernatural, è diventata una delle donne più ricche d’America proprio grazie alla popolarità di uno spray per il bagno fatto con oli essenziali. Le aziende lo hanno capito e trasformano comuni prodotti per la casa, come una scopa, in design.
Insomma, la vita domestica torna ad attrarre. Soprattutto i Millennial, che non solo passano più tempo in casa da single ma anche in famiglia: il 21% di loro scegli infatti di rimanere con i propri bambini rispetto al 17% della Generazione X, quella dei genitori nati fra il 1960 e il 1980.