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 2019  novembre 15 Venerdì calendario

Biografia di Juan Octavio Prenz

Juan Octavio Prenz (1932-2019). Professore. Scrittore. Poeta. «Nato nel 1932 a Ensenada de Barragán (La Plata) in Argentina, da una famiglia di origini istriane e di lingua croata, poeta e romanziere oltre che studioso di linguistica, Prenz era un “mitteleuropeo latinoamericano”, secondo una felice definizione di Claudio Magris che gli era amico e che per primo promosse la sua opera in Italia. Vincitore del Premio Casa de las Américas nel 1992, Prenz aveva insegnato Lingua e letteratura spagnola a Buenos Aires, città che aveva lasciato nel 1975, nel periodo della dittatura, per trasferirsi in Jugoslavia, tra la serba Belgrado e la slovena Lubiana, e, nel 1979, definitivamente a Trieste dove ha insegnato Letteratura spagnola moderna e contemporanea all’Università. […] Scrittore umanista, naturalmente agli antipodi dell’idea di purezza etnica, Prenz è stato l’alfiere silenzioso di un cosmopolitismo vissuto come necessaria esperienza di vita, declinata anche nella raccolta poetica Figure di prua (il titolo è ispirato alle polene viste da bambino in un cimitero delle navi in Argentina) che la casa editrice di Elisabetta Sgarbi ha pubblicato all’inizio di quest’anno, insieme al romanzo Il signor Kreck, uscito per la prima volta da Diabasis nel 2013, scritto, come le altre opere, in spagnolo e ora tradotto dalla figlia, Betina Liliàn Prenz. È la storia, con chiari echi di Kafka e Hawthorne, della lotta di un uomo contro l’insensatezza di un potere che tutto controlla e a cui rimane la sparizione (siamo nell’Argentina del dittatore Jorge Rafael Videla) come unica forma di libertà. Prenz ha lasciato le sue carte all’Archivio degli scrittori e della cultura regionale, che fa parte del patrimonio dell’Università di Trieste» [Taglietti, Cds].