https://www.lettera43.it/elezioni-regionali-umbria-2019-flussi-elettorali-pd-m5s/, 28 ottobre 2019
I dati umbri dicono che gli elettori Pd-M5s hanno punito l'intesa
Aveva o no una valenza nazionale questa tornata delle elezioni Regionali in Umbria? Secondo le opposizioni del centrodestra, uscite vincitrici dalle urne, ovviamente sì. Per il premier Giuseppe Conte no: troppo poco rappresentativo il giudizio di 700 mila persone per infliggere un contraccolpo all’esecutivo. Eppure, stando all’analisi dei flussi elettorali condotta da Swg, azienda specializzara in sondaggi politici, la “fuga” degli elettori di Movimento 5 stelle e Partito democratico sembra motivata da logiche nazionali più che regionali.
Il 76% di chi aveva votato il Pd alle Europee ha confermato la sua scelta, solo il 61% degli elettori grillini ha fatto altrettanto
Secondo il report, rispetto alle Europee 2019 il 76% di chi aveva votato il Pd ha confermato la sua scelta, mentre solo il 61% degli elettori grillini ha fatto altrettanto. Alla domanda di Swg rivolta a chi non ha replicato il voto delle Europee, le risposte sono in parte analoghe tra dem e pentastellati. Per entrambi gli elettorati la prima motivazione che li ha indotti alla “fuga” è stata la non approvazione dell’accordo Pd-M5s: 38% dei casi nel Pd e il 54% nel M5s.
NON CONVINCE L’AZIONE DEL GOVERNO CONTE
Al secondo posto c’è “l’insoddisfazione per l’azione del governo Conte“: il 18% nel Partito democratico e il 17% tra i cinque stelle. Come terza motivazione c’è la non conoscenza del candidato governatore Vincenzo Bianconi (12% nel Pd e 2% nel M5s), mentre al quarto si trova il non apprezzamento verso Bianconi (10% nel Pd e 6% nei grillini).
QUALCUNO DELUSO ANCHE DAL PD UMBRO
Tra i mancati elettori dem il 2% si dice deluso dal Pd umbro, e il 4% indica altri motivi, come tra gli ex elettori di M5s. Non risponde il 22% degli ex elettori del Pd e il 25% di quelli ex M5s.