ItaliaOggi, 19 ottobre 2019
Diritto & Rovescio
Alex Kahn, 75 anni, è uno dei migliori genetisti francesi, specializzato nella biologia del sangue e considerato dai suoi colleghi nel mondo, all’altezza di un premio Nobel. Intervistato dal quotidiano Le Monde, alla domanda: «Ha dei pentimenti dagli anni della sua giovinezza?». «A quell’epoca», risponde Kahn, «gli studenti francesi migliori studiavano tedesco, latino e greco antico. I peggiori invece studiavano inglese. Ora, va da sé che in un mestiere scientifico come il mio (che è necessariamente internazionale) l’inglese è la vera lingua veicolare. Purtroppo, proprio per i miei precedenti scolastici, non mi sono mai trovato a mio agio con l’inglese, che parlo con difficoltà e con un accento inaccettabile. E ciò costituisce sicuramente un grave handicap per me». In Italia, nel 2019, si impone ancora, nella scuola media, lo studio di due ore di francese e di tre di inglese anziché dedicare tutte le cinque ore settimanali al solo inglese. I figli dei ricchi provvedono altrimenti. Quelli dei poveri si attacchino. Partiti di sinistra e sindacati hanno ben altro a cui non pensare.