ItaliaOggi, 18 ottobre 2019
Le mosche temono le vacche rasate
Le mucche rasate e dipinte a strisce bianche e nere, come le zebre, sono meno attraenti per le mosche. È il risultato di uno studio di alcuni ricercatori giapponesi che hanno dipinto sei mucche nere con strisce bianche per verificare se la strategia dello scaccia mosche funzionava. Le zebre non attraggono le mosche. La conclusione degli 11 scienziati del Nagakute Agricultural Research Center e dell’università di Kyoto è chiara: «Le mucche dipinte con le strisce delle zebre possono essere meno punte dalle mosche», si legge nel loro studio pubblicato su Plos One e ripreso da Le Figaro. Inoltre, le vacche con il camouflage attraggono meno mosche, una sessantina contro quasi il doppio sulle vacche non dipinte nel periodo di osservazione che durava 30 minuti. Infine, il «body painting» bovino potrebbe permettere di esporre meno le vacche ai pesticidi.Lo studio dei ricercatori giapponesi è nato da due osservazioni. Da un lato, le mosche trasmettono malattie agli animali da allevamento, e dall’altro causano la perdita di produttività. Nel 2012, dei ricercatori americani hanno calcolato che solo la mosca antrace causerebbe una perdita di produttività delle mucche fino a 139 kg di latte e 26 kg di carne per animale all’anno.