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 2019  ottobre 17 Giovedì calendario

Biografia di Paolo Bonaiuti

Paolo Bonaiuti (1940-2019). Politico (Pdl, Forza Italia, Ncd, Alternativa Popolare). Giornalista. A lungo portavoce di Silvio Berlusconi. Parlamentare dal 1996 al 2018. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel Berlusconi II, III e IV. «Ho avuto un’educazione severa. Se mangiavo con i gomiti larghi subito arrivava la sberla e a letto senza cena. Vengo da una famiglia con un nonno carabiniere, un padre ispettore generale di una delle più grandi banche del Paese, e un altro nonno amministratore del manicomio di Firenze» (a Barbara Romano). Maturità classica conseguita al liceo Berchet di Milano, dove «per sostenere la prova di ginnastica ho sbattuto su un gradino e mi sono incrinato un malleolo, va da sé che quell’esame non l’ho più sostenuto. La gamba però mi faceva così male che la sera stessa mi sono dovuto ingessare». Laurea in Giurisprudenza, iniziò come giornalista al Giorno, poi al Messaggero, di cui è stato inviato, editorialista e vicedirettore. «Quando su un titolo di prima pagina non sapevano più che pesci prendere a tarda ora il direttore Mario Pendinelli lanciava un urlo: “Chiamate Paolino”. E il titolo arrivava dopo pochi minuti» (Paola Sacchi). Conobbe Berlusconi nel 1994 per un’intervista, il Cavaliere lo chiamava «mia suocera». «La vedo sempre in tv... finalmente la incontro di persona» (Benedetto XVI a Bonaiuti durante una visita in Vaticano). Era sposato con Margherita. Da giovane ha giocato ai cavalli. «Fino ai miei 28 anni. Ma puntare soldi sui cavalli è praticamente un lavoro. Ho smesso» (a Vittorio Zincone, Sette). Grande appassionato di Dante, collezionava di lapidi e memorabilia garibaldine.