ItaliaOggi, 15 ottobre 2019
Diritto & Rovescio
Milano è una città effervescente, che cresce, crea posti di lavoro, sforna opportunità per chiunque, attira turismo da tutto il mondo. È una città che, per poter crescere, non chiede nulla ai pubblici poteri. Si augura solo di non essere intralciata nei suoi investimenti. Purtroppo non la pensano così i politici locali che, in sede di approvazione delle nuove norme urbanistiche, hanno deciso di strozzare la gallina dalle uova d’oro, rendendo impossibili gli investimenti, nel centro della città, di grossi insediamenti commerciali di qualità tipo la Rinascente o, in tempi più recenti, Uniqlo e Starbucks in piazza Cordusio che hanno rivitalizzato il centro, attirando una nuova clientela anche internazionale. Il bello è che il più esagitato a favore di questa assurda restrizione è stato, non un consigliere dei centri sociali, ma un consigliere di Forza Italia. Nemico dello sviluppo, del pil e dei posti di lavoro, Chissà che cosa ne pensa Berlusconi.