ItaliaOggi, 15 ottobre 2019
I bimbi tedeschi leggono molto
a calci, edito dalla PaniniGiornali e riviste perdono copie anche in Germania, fino a ieri isola felice della lettura. La buona notizia è che i piccoli restano fedeli ai loro giornalini. Secondo la ricerca della «Kinder Medien Studie» (KMS), nel 2019, il 74% dei bambini tra i 6 e i 13 anni legge regolarmente le pubblicazioni per l’infanzia. In complesso, hanno a disposizione circa 3 miliardi di euro, e il loro Taschengeld, la paghetta settimanale, lo spendono in parte anche per comprarsi le riviste preferite. In media, i bambini ricevono venti euro al mese, a cui si aggiungono circa 160 euro regalati per Natale o per il compleanno.Giustamente, non possono essere costretti alla lettura, e i genitori non comprano i giornalini, lasciano che i figli vadano di loro volontà all’edicola. Il 95% legge le pubblicazioni dalla prima all’ultima pagina, ed è fedele alla testata preferita. Il 91% dei piccoli fino ai 13 anni dichiara di essere soddisfatto di quanto legge, e di imparare qualcosa di utile o divertente. Un dato positivo e in ascesa, sia pure leggera, secondo la KMS. La lettura di comics e riviste è salito dal 71 al 74%, dal 2017 al 2018, e al 76 nell’anno in corso. I genitori dichiarano di assecondare la lettura, leggendo insieme ai figli i giornalini. Il 95% di padri e madri lo fa fin quando il bambino ha 9 anni, oltre questa età la percentuale scende all’80%, oltre i 13 anni si arriva al 66%. Ma è il figlio a voler leggere per conto suo.
Secondo l’89% dei genitori, i bambini hanno l’abitudine di rileggere i testi che amano, e che conservano con cura. Secondo l’86%, attraverso la lettura i piccoli apprendono a comportarsi meglio, e sviluppano i rapporti con i coetanei. Secondo il 76%, gli autori riescono quasi sempre a spiegare in modo semplice e non noioso argomenti complessi per un bambino. Tra i giornalini, al primo posto si trova Disney Lustiges Taschenbuch, il divertente tascabile di Disney, con 492 mila copie. Al secondo posto, Mickey Maus Comics, Topolino, con 458 mila copie, al terzo Just Kick It, prendilo a calci, edito dalla Panini, con 456 mila. Potrebbero scegliere meglio? L’importante è che leggano.
I bambini leggono e usano anche il computer. L’importante è che non diventi un’ossessione che escluda ogni altra attività. Il 45% usa internet, e il 44 utilizza youtube sempre per filmati adatti all’infanzia. La tendenza è in crescita: due anni fa si era al 36%. Già a 5 anni i piccoli desiderano possedere un telefonino, e il 57% (fino ai nove anni) riesce a convincere i genitori a comprarne uno per loro: l’82% entro 13 anni. Circa l’80% legge su ebook, ma oltre il 50% rimane fedele alla carta: il libro resiste grazie al desiderio di vedere i romanzi preferiti nello scaffale. Una piccola biblioteca. Il 40% apre un libro più volte alla settimana, il 17 una volta alla settimana, il 26 una volta al mese, il 18% mai. Si può essere ottimisti?