ItaliaOggi, 9 ottobre 2019
Una culla, anche bellissima, contro le onde elettromagnetiche
Si chiama «Argo», la culla di legno che ha preso il premio Dialogues 2019, e che protegge il neonato dalle onde elettromagnetiche. «Sono pericolose», ha detto a Le Monde, Guillaume Lehoux, cofondatore insieme a André Fontes dello studio parigino di design, Noir Vif, che ha ideato questa culla insieme all’ebanista, Ludwing Vogelgesang, il miglior maestro di Francia 2019 nella categoria «restauro mobili antichi».La culla, che è stata chiamata «Argo» in omaggio dell’imbarcazione della mitologia greca costruita sotto le indicazioni di Athena per proteggere l’equipaggio alla ricerca del Vello d’oro. La culla di legno ha l’aria di una navetta spaziale ma ha anche un poco della cabina di pilotaggio di un aereo e l’allure generosa di un comodino Luigi XV. I tre ideatori si sono presi la briga di inventare oggetti che migliorano la qualità della vita.
«Argo», che protegge il neonato anche dall’inquinamento e dal rumore, è un concentrato di manodopera e di ingegneria, e mischia il legno con un sottile filo di rame che fa da isolante. Quando si chiude la culla e tutte le parti sono connesse fra loro il neonato è protetto dalle onde elettromagnetiche. I test che sono stati eseguiti provano l’attenuazione del segnale dal 60% al 90% secondo le frequenze.