Corriere della Sera, 4 ottobre 2019
Usa, il dramma degli homeless
La storia della giovane homeless divenuta star grazie al video di un poliziotto ripreso mentre lei canta in una stazione del metrò divenuto virale alimentando una gara di solidarietà, è uno squarcio di sereno nel cielo plumbeo della crisi dei senzatetto che invadono la California e, soprattutto, la sua metropoli più grande, spingendo le autorità di Los Angeles a chiedere lo stato d’emergenza. Emily Zamourka, arrivata dalla Russia (dove aveva studiato canto) in cerca di fortuna e ben presto finita a dormire nelle stazioni sotterranee, è al centro di varie iniziative di solidarietà grazie alle immagini di lei che interpreta un’aria di Puccini mentre trascina un carrello della spesa con tutte le sue cose, finite in rete dove sono state viste più di un milione di volte. Forse avrà anche un contratto da una società discografica. Una storia a lieto fine che allenta solo per un attimo la tensione di una città che, come San Francisco, ha ormai il centro trasformato in accampamento dei senzatetto: a Los Angeles sono ormai quasi 60 mila, e con le loro tende occupano i marciapiedi di molte vie. Un’emergenza igienico-sanitaria, ma anche umanitaria visto che l’anno scorso ben 918 homeless sono morti in strada. Possibile che le metropoli dello Stato più ricco d’America non riescano a risolvere questa emergenza? Los Angeles e San Francisco spendono molto per l’assistenza ai diseredati, ma la costruzione di case per i senzatetto procede a rilento: per carenze di fondi, ma soprattutto per vincoli ambientali, e per le resistenze di chi abita vicino.Chiedendo al governatore della California, Gavin Newsom, lo stato d’emergenza come per terremoti e catastrofi naturali, Los Angeles spera di ottenere fondi statali e federali (già negati da Trump) e l’autorizzazione a costruire in deroga di ogni vincolo. Basterà? Fin qui il numero di nuovi homeless ha sempre superato quello dei senzatetto che hanno ottenuto un alloggio. E la gente si divide: secondo alcuni è colpa dell’eccessiva generosità della California. Gli homeless sono una piaga in tutta l’America, ma negli altri Stati le autorità li spingono verso la West Coast, anche pagando loro il viaggio. Per altri la causa vera è il corto circuito del capitalismo Usa: grandi ricchezze e grandi diseguaglianze. Prezzi delle case alle stelle e tanti che finiscono per strada non potendo più pagare l’affitto.