Il Sole 24 Ore, 22 settembre 2019
Gli Usa inviano più soldati in Arabia Saudita
Gli Stati Uniti invieranno forze militari in Arabia Saudita. La decisione viene adottata dopo l’attacco ai pozzi di Riad attribuito all’Iran. Lo ha annunciato il capo del Pentagono, Mark Esper, durante una conferenza stampa. Esper ha ribadito che l’attacco ai pozzi sauditi è stato sferrato con armi iraniane e non lanciato dallo Yemen.
La missione delle forze militari Usa sarà di natura difensiva, aerea e missilistica, ha precisato il capo del Pentagono dopo aver annunciato l’approvazione da parte del presidente Donald Trump dell’invio di forze americane a Riad e negli Emirati Arabi Uniti. Esper ha sottolineato che il numero dei militari Usa dispiegati in Arabia Saudita sarà limitato e non ha menzionato alcun possibile attacco contro l’Iran. Josep Dunford, Capo dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, ha detto che le forze Usa «non raggiungeranno il migliaio» e che non sono ancora state individuate specifiche unità.
Il Pentagono, secondo anticipazioni del Wall Street Journal, sta considerando di inviare ulteriori batterie anti missili, un altro squadrone di jet e capacità di sorveglianza aggiuntive. Oltre all’impegno a mantenere una portaerei e altre navi da guerra.