La Stampa, 19 settembre 2019
Il tasso di abbandono scolastico in Italia
In Italia il tasso di dispersione scolastica ha ripreso a crescere dopo anni di riduzione ed evidenzia livelli più alti nelle regioni più povere del Mezzogiorno. Secondo gli ultimi dati Eurostat, infatti, l’abbandono precoce degli studi nel nostro Paese è aumentato nell’anno scolastico 2017/2018, con il 14,5% dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni in possesso della sola licenza media. Un dato in crescita dello 0,7% su media nazionale rispetto all’anno precedente, con una forbice che va da un tasso di dispersione dell’11,7% nel nord-ovest al 18,5% nel Sud del Paese, e che ci porta a essere il quarto Paese per abbandoni precoci in Europa, dopo Malta, Spagna e Romania, ben al di sopra della media europea del 10%. A fronte di tale emergenza, inoltre, l’Italia è da alcuni anni un paese con uno dei più bassi investimenti in istruzione in rapporto al Pil.