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 2019  settembre 12 Giovedì calendario

Il Piemonte assume piemontesi doc

Prima i piemontesi. Con una legge che li favorisca nelle nuove assunzioni. Non è novità. Un simile provvedimento è già stato adottato in Friuli Venezia Giulia. Ed è stato impugnato dal governo come primo atto ufficiale dell’esecutivo Pd-M5s. Non è secondario. Perché la giunta di centrodestra di Alberto Cirio, in Piemonte, ha recepito la norma friulana come segnale politico da spedire a Roma.Il nuovo esecutivo di Giuseppe Conte, appena insediato, ha deciso di impugnare la legge varata dalla giunta friulana del governatore leghista Massimiliano Fedriga perché andrebbe oltre le competenze della Regione e perché conterrebbe norme discriminatorie nei confronti dei migranti. «Il primo atto del nuovo governo delle poltrone, delle tasse e dell’invasione? Impugnare una legge del Friuli Venezia Giulia che favorisce i residenti (pensa un po’ che norma scandalosa…)», ha attaccato Matteo Salvini.
La Lega, in Piemonte, fa parte dell’esecutivo del forzista Cirio. La proposta di fare propria la norma del Friuli, però, è arrivata dalla terza forza di governo: Fratelli d’Italia. Ed è stata subito accolta dall’assessore alle Attività produttive, l’azzurro Andrea Tronzano. La direttiva prevede lo stanziamento di oltre sette milioni di euro da parte della Regione per le nuove assunzioni, ma solo per chi vive in Piemonte da almeno cinque anni. Stessa ratio della legge adottata in Friuli e contestata da palazzo Chigi.
«Il primo provvedimento del governo Conte bis è impugnare davanti alla Corte costituzionale la legge regionale del Friuli Venezia Giulia che destina gli incentivi all’assunzione solo ai lavoratori con cinque anni di anzianità di residenza perché sarebbe discriminatorio? Bene, la Regione Piemonte si muoverà nella stessa direzione, con la priorità di tutelare anzitutto gli italiani nelle politiche del lavoro e di sostegno all’occupazione», ha spiegato il capogruppo di Fd’I nel consiglio regionale, Maurizio Marrone. «Se questo governo di poltronai spudorati pensa di ristabilire un regime di razzismo alla rovescia con un welfare che abbandona i connazionali per favorire l’immigrazione incontrollata», ha aggiunto il meloniano, «allora le Regioni governate dal centrodestra lo impediranno».