Il Sole 24 Ore, 7 settembre 2019
Tornare in classe costerà 533 euro
Gli studenti italiani si preparano a tornare tra i banchi di scuola. I primi a rientrare, il 5 settembre, sono stati quelli dell’Alto Adige, ma è dalla prossima settimana che la campanella suonerà quasi in tutta la Penisola. Tra zaini nuovi, libri e astucci è arrivato il momento di fare i conti con le spese relative al corredo scolastico anche per i più ritardatari.
prezzo del kit annuale
Il costo complessivo per il rientro in aula, secondo l’Osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf), ammonta a circa 533 euro: l’1,3% in più rispetto all’anno precedente. I rincari maggiori sono registrati da astucci pieni, raffiguranti i personaggi dei cartoni animati più amati dai bambini, e dai diari di marca: +5% in entrambi i casi se acquistati presso super/ipermercati, con cifre che toccano rispettivamente quota 26,90 e 15,20 euro. Torna a crescere anche la spesa per libri e dizionari, che negli ultimi due anni invece aveva fatto registrare una flessione. Nel 2019, in media, per l’acquisto dei libri e di 2 dizionari si spendono 470,55 euro per ogni ragazzo, il 3% in più rispetto allo scorso anno.
«I diritti fondamentali, come quello allo studio – commenta Emilio Viafora, presidente di Federconsumatori – devono essere garantiti attraverso politiche di sostegno a favore delle famiglie, guardando soprattutto a quelle con maggiori difficoltà economiche. Spesso i costi del ritorno a scuola contribuiscono a favorire l’abbandono delle aule. A fronte di ciò, però, è importante puntare sull’educazione soggettiva all’acquisto e mettere in pratica strategie di risparmio». Il ricorso all’usato e la possibilità di attuare scambi, secondo Federconsumatori, aiuta ad abbattere i costi da sostenere. Per l’acquisto di zaini e diari, poi, il suggerimento è di non seguire le mode. «Inoltre – aggiunge Viafora – è possibile risparmiare dando vita a gruppi di acquisto o di vicinato che consentono di accrescere i volumi della domanda, incidendo in modo positivo sulla riduzione dei prezzi. Il vero problema rimane la ridotta capacità di spesa delle famiglie».
Ad affrontare i costi più elevati sono gli studenti che si apprestano a frequentare le prime classi dei diversi cicli scolastici. Secondo i calcoli dell’Onf, uno studente di prima media spenderà circa 438,50 euro per i libri di testo e due dizionari: +2,3% rispetto allo scorso anno. Una somma che si aggiunge alla quota media per l’acquisto del corredo scolastico: per un valore complessivo di 971,50 euro. Per gli studenti di primo liceo si tocca quota 1.201,20 euro. In questo caso, infatti, la spesa per libri di testo e 4 dizionari sale a 668,20 euro (+2,5% sul 2018).
acquisti online
Tra il primo gennaio e il 3 settembre l’acquisto di zaini online, in Italia, ha fatto registrare un incremento del 42,8% rispetto allo stesso periodo del 2018, secondo rilevazioni effettuate da idealo, portale internazionale di comparazione prezzi. In Germania la crescita è del +36,7%, in Francia del 6,3%, in Spagna del +30,9%, in UK del +7,3% e in Austria raggiunge il +69,5 per cento. Una tendenza che trova riscontro nella possibilità di risparmiare fino al 33,3% acquistando online tutto il corredo scolastico tra agosto e settembre. È proprio quest’ultimo il mese più conveniente per lo shopping su portali di e-commerce, gennaio quello più caro. L’acquisto dello zaino, però, è bene farlo a dicembre, quando è possibile arrivare ad acquistare i prodotti fino al 40,1% in meno.
Come risparmiare sul web
«Negli ultimi anni – commenta Fabio Plebani, country manager per l’Italia di idealo – sempre più italiani hanno iniziato ad affidarsi al web per gli acquisti quotidiani: se prima l’online veniva utilizzato soprattutto per l’acquisto di prodotti di elettronica di consumo, ora lo è anche per quello di prodotti di uso quotidiano». Anche in questo caso è possibile sfruttare al meglio le occasioni per limitare la propria spesa: «È importante avere pazienza prima di concludere l’acquisto – aggiunge Plebani – per avere tempo di comparare i prezzi e trovare l’offerta migliore. Effettuando gli acquisti insieme, inoltre, si possono accorpare le spese di spedizione. Infine, è consigliabile iniziare già da ora ad acquistare quello che può servire per tutto l’anno: da una parte si risparmia e dall’altra si è già provvisti del necessario per tutto il periodo scolastico».