Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2019  agosto 31 Sabato calendario

All’asta i quadri di Calisto Tanzi

Andranno all’asta il 29 ottobre prossimo al Centro Svizzero di Milano, valore iniziale sei, sette milioni di euro, i quadri della collezione Tanzi finiti sotto sequestro dopo il crac Parmalat che mandò sul lascrico centinaia di risparmiatori. Sono decine e decine tra tele, disegni, grafiche e sculture anche di autori come Monet, Van Gogh, Picasso, Miró, Magritte, Modigliani, Toulouse-Lautrec e Balla. La collezione comprende anche un «insolito» olio di Gauguin («Giacinti e pere su un giornale» datato circa 1876, antecedente la fuga a Tahiti), due Mirò (una litografia e un pastello colorato e china «Ragazza, uccelli» del 1975), un disegno di Chagall – altro pezzo molto forte della collezione – e persino un pastello di Vincent van Gogh. E po ancora Kandinsky con un paesaggio d’inizio Novecento degno di essere esposto in un museo. MCapolavori custoditi in questi mesi nei magazzini della Galleria Nazionale di Parma e che ora vanno in vendita. L’elenco, racconta Gazzetta di Parma, è online sul sito dell’Istituto Aste Giudiziarie di Parma con quotazioni e basi d’asta, ma molti appassionati attenderanno il 6 settembre per vederli dal vivo. Nella città emiliana, nelle sede di Ape Parma Museo, saranno esposte in anteprima nazionale le 55 opere di caratura internazionale, ma anche tanti altri pezzi considerati di valore locale come oggetti d’arredo o reperti storici.