Corriere della Sera, 26 agosto 2019
Per sposarsi gli stranieri scelgono la Calabria
Non ci sono soltanto Venezia e Capri come mete del turismo matrimoniale. Da un po’ di tempo gli stranieri possono sposarsi anche a Praia a Mare, in provincia di Cosenza. E lì trovano un pacchetto all inclusive per l’evento, con un’offerta «made in Calabria» al 100 per cento. Merito di un gruppo di donne che volevano fare qualcosa per valorizzare la loro terra. Il progetto «Sposiamoci in Calabria» è la storia di copertina del nuovo numero di «Buone Notizie», in edicola domani gratis come ogni martedì allegato al Corriere della Sera.
A Bologna, un ingegnere biomedico fa l’allenatore di rugby per passione. Ed è un coach speciale. Senza urla o imposizioni, ma applicando con i ragazzi lo stesso metodo motivazionale che ha imparato personalmente durante il master per «Manager della felicità», è riuscito a portare il Romagna Rugby dalla B alla serie A. Il segreto del successo? Il coinvolgimento in attività sociali, come pulire assieme la spiaggia di Marina di Ravenna, e tanto team building.
Sempre su «Buone Notizie» leggerete la storia di Giovanni Marini, il giovane che vuole diventare chirurgo plastico per restituire il sorriso a chi nasce senza, come è successo a lui. Giovanni era affetto da labioschisi (labbro leporino). Dal primo intervento a soli tre mesi fino all’ultima operazione subìta due anni fa su una nave della Marina Militare grazie alla Fondazione Operation Smile, Giovanni è guarito e a settembre tenterà il test per entrare a Medicina.
L’intervista della settimana è di Nicola Saldutti a Leonardo Becchetti, docente di Economia politica, promotore del Festival Nazionale dell’Economia Civile e presidente del Comitato scientifico di Next – Nuova Economia. Secondo Becchetti, l’economia circolare e le fonti rinnovabili sono la frontiera del futuro perché possono conciliare la creazione di valore economico con la sostenibilità ambientale. C’è bisogno di un modello che non consideri solo il reddito, ma anche il benessere generale. E il mondo sta cambiando. La prova? Il 50 per cento degli amministratori delegati sono stati mandati via dalle società quotate per problemi legati alla reputazione sociale e ambientale e a scandali collegati a essa.
L’inchiesta è dedicata al trasporto pubblico locale e leggendola scoprirete quanti lo utilizzano e quali città investono di più.