Corriere della Sera, 26 agosto 2019
Nevith Condes Jaramillo, il decimo giornalista ucciso in Messico dall’inizio dell’anno
Nevith Condes Jaramillo è il decimo giornalista ucciso in Messico dall’inizio dell’anno. Il suo corpo senza vita è stato scoperto con diverse coltellate nella giornata di sabato in un appartamento nel comune di Tejupilco, nel centro del Paese. Lo hanno reso noto le autorità. Condes Jaramillo, 42 anni, era direttore del portale di informazione dell’Osservatorio del Sur, testata per la quale si occupava di attualità, e spesso interveniva anche su una radio locale. È stata aperta un’inchiesta. L’organizzazione Reporter senza frontiere (Rsf) ha fatto sapere che, secondo i parenti del giornalista, l’uomo aveva ricevuto minacce a giugno e a novembre dello scorso anno, e aveva ottenuto il diritto a una protezione. Ma i familiari hanno anche raccontato che Condes Jaramillo si era rifiutato di portare avanti le procedure per troppa burocrazia. «La violenza contro i giornalisti – denuncia Rsf – è uno degli ostacoli maggiori affinché il Messico diventi una democrazia più forte». Dal 2000 i reporter uccisi nel Paese sono circa 100, spesso per il loro lavoro di denuncia contro narcotraffico e corruzione.