la Repubblica, 28 luglio 2019
La Trump-cannuccia
Finito il tempo del cappellino da baseball MAGA (make America great again), la campagna elettorale per la rielezione di Trump 2020 ha scelto un altro gadget, altrettanto americano. La cannuccia. Sul sito ufficiale del presidente si può comprare a 15 dollari una confezione da 10 cannucce rosse con la scritta “Trump” incisa a laser. «Le cannucce liberali non funzionano», si legge nel lancio, «sostieni il presidente e compra le tue cannucce». Bpa free, riutilizzabili, riciclabili e made in Usa. Esaurite in poco tempo «140 mila cannucce vendute e oltre 200 mila dollari raccolti». La scelta presidenziale ha fatto scattare l’auspicata polemica. I sostenitori del presidente cinguettano felici, gli ambientalisti scalpitano. Una scelta che «dimostra il totale disinteresse di Trump nei confronti delle sorti del pianeta», dice Dune Ives, direttrice di Lonely Whale «L’amministrazione degli Usa dovrebbe sapere che sono troppo leggere per essere riciclate» aggiunge. Ariel Hayes, direttore dell’organizzazione Sierra Club: «Ancora una volta, Donald Trump ci ricorda di essere il peggior presidente dell’ambiente della storia». Ma chi decide le mosse della campagna sa benissimo come muoversi. Brad Blakeman, stratega e consigliere già con Bush spiega: «Le cannucce sono l’amo per evidenziare le politiche ambientali sbagliate della sinistra, il simbolo dell’ipocrisia».