ItaliaOggi, 24 luglio 2019
L’Islanda è il più caro fra i paesi dell’Ue
Una pizza a 17 euro. Un letto in un ostello per la gioventù a 50 euro a notte. Un conto per due in un ristorante mediocre a 85 euro, vino escluso, naturalmente. L’Islanda si conferma il più caro dei paesi europei, davanti a Svizzera e Norvegia. Nel 2018 i prezzi dei beni di consumo e dei servizi erano del 56% più elevati della media dell’Unione europea, secondo i dati Eurostat di fine giugno. Abbigliamento, calzature, trasporti, elettrodomestici, ristoranti, hotel: l’isola è in testa in tutte le categorie, eccetto alcol, tabacchi e alimentari, dove si fa sorpassare dalla Norvegia. I 357 mila abitanti sono ampiamente dipendenti dalle importazioni: del resto l’Islanda è così piccola che è molto difficile ottenere le stesse economie di scala di paesi cento volte più grandi. Anche le forti fluttuazioni della corona islandese nel 2016 e 2017 hanno favorito il rialzo dei prezzi. Nel primo trimestre l’inflazione era pari al 3,1%.