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 2019  luglio 15 Lunedì calendario

I prezzi delle case sulle isole greche

Mykonos, Santorini, ma soprattutto Creta, Samos, Paros, Patmos…nomi che non solo evocano splendide vacanze nelle isole greche bensì invitano a buoni affari immobiliari. È probabilmente già un po’ tardi e i migliori deal li ha fatti chi ha avuto il sangue freddo di comprare subito dopo la grande crisi immobiliare, quando i prezzi delle case erano praticamente crollati. Perché successivamente c’è stato il recupero, insieme a una domanda turistica in continuo aumento. Ma oggi nelle isole greche si possono ancora comprare a sconto, seguendo alcune regole e tenendo conto di importanti fattori fiscali. 
Una panoramica degli sconti oggi disponibili rispetto ai massimi del 2008 e dei prezzi medi può aiutare ad avere un’idea della situazione del mercato immobiliare delle isole greche. Creta è quella che offre lo sconto maggiore, con un -13,4% rispetto ai massimi del 2008, con prezzi fronte mare che vanno dai 3.700 ai 4.500 euro al metro quadrato. Segue Rodi, a -12,5%, con quotazioni fronte mare, secondo Scenari Immobiliari, che oscillano da 2.500 a 3.500 euro al mq (1.800-2.300 nelle zone interne); poi Samos, al -11,6%, con prezzi vista spiaggia da 2.400 a 3.200 euro al metro. Quella che ha perso meno durante il periodo della crisi è invece Naxos, con un -5,5% rispetto ai massimi e prezzi dai 2.500 ai 3.500 euro al mq per il waterfront. 
La Grecia rientra in quel gruppo di Paesi lungimiranti che utilizza il rilascio di visti ai cittadini extra Ue che comprano casa qui come leva per lo sviluppo immobiliare, offrendo la residenza a investitori non Ue che acquistano o affittano immobili per un valore superiore ai 250mila euro. Secondo la Banca Centrale Greca, gli investimenti esteri in seconde case sono passati da 1 miliardo di euro nel 2015 ai 3,5 miliardi nel 2018. I dati relativi ai permessi rilasciati dal Governo greco per acquistare immobili attraverso la formula del Golden Visa indicano che al primo posto c’è la Cina, con 1.521 permessi rilasciati, al secondo la Russia con 438 permessi e al terzo la Turchia con 337 (dati raccolti a settembre 2018). «Anche le famiglie italiane hanno iniziato a guardare prima con curiosità e poi con sempre maggior interesse l’investimento immobiliare diretto ed indiretto sulle isole greche – spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, istituto che monitora i mercati immobiliari esteri, oltre a quello italiano –. Le preferenze delle famiglie italiane vanno alle Cicladi e in particolare a Mykonos, Paros e Santorini, ma la percentuale di acquirenti è comunque inferiore al 18% del totale degli acquisti effettuati da cittadini residenti Ue».
A Mykonos il fronte mare va dai 6mila agli 8.500 euro al mq, le zone interne dai 5.500 ai 6.500 euro. I prezzi top delle ville di lusso sono un’altra faccenda, con richieste di 14.500 euro al metro. «Quello che cercano soprattutto gli investitori sono le ville con almeno tre camere, piscina, wifi gratuito, vista sul mare, posti auto e servizi di manutenzione e pulizia dell’immobile da includere nell’affitto», spiega Breglia. I valori di vendita variano parecchio, si va da un minimo di 800mila euro sino a più di 5 milioni, in relazione al livello qualitativo, progettuale e di materiali usati per l’immobile (oltre alla posizione e alla vista panoramica). Queste ville nei periodi di picco dell’estate mediterranea costano dai 9mila agli 11mila euro a settimana, ma per i prodotti più esclusivi si pagano sino a 30mila euro a settimana.
A 40 minuti di volo da Atene, l’isola vulcanica di Santorini resta uno dei punti di maggior interesse per i compratori esteri. La domanda si orienta su tutte le aree in cui sono state realizzate ville e abitazioni sui bordi della Caldera, oppure sulle “cantine” ristrutturate. Fra le location più amate c’è ad esempio la costa nord-occidentale di Santorini, dove si trova il piccolo villaggio di Finikia, che si raggiunge a piedi da Oia, celebre per il suo tramonto. Le ville costano mediamente fra i 700mila e 1,2 milioni di euro, ma nel caso delle ville più esclusive, il prezzo di acquisto supera i 5 milioni. Affittare a Santorini una villa di lusso costa più o meno come a Mykonos, vale a dire fra i 7 e i 10 mila euro a settimana. Si calcola che il rendimento medio ottenibile durante i mesi estivi tocchi il 6,4% al lordo di spese e tasse.