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 2019  luglio 11 Giovedì calendario

Biografia di Daniele Scardina alias King Toretto

Ecco le immagini di Daniele “King Toretto” Scardina, il pugile che sarebbe il nuovo amore di Diletta Leotta: i due sono apparsi in una Instagram Stories della giornalista di Dazn in barca, in compagnia del comune amico Gué Pequeno. Toretto, classe 1992, è campione internazionale IBF nella categoria dei pesi medi.



Luca Pessina per La Gazzetta dello Sport

PERIFERIA — Una vita a Miami e il cuore a Rozzano, dove tutto è iniziato. Daniele Scardina, per chi segue la boxe "King Toretto", da ieri è di nuovo in Italia in attesa dell’incontro di venerdì al Palalido contro Alessandro Goddi. Scardina difende il titolo International IBF dei supermedi a Milano, a due passi dalla sua Rozzano e nella città che a marzo gli ha consegnato la cintura nella grande serata del Superstudio Più: "Io vengo da qui, è la mia gente, la mia terra. Sono come fratelli per me. L’unione fa la forza, lo dico sempre, e tutti uniti possiamo crescere e diventare grandi". Non solo parole. Scardina è ancora il campione di Rozzano o più in generale della periferia. Quando può lascia Miami e torna a casa da famiglia e amici, come Jerry il barbiere di fiducia del South Barber.

Rigorosamente a Rozzano: "Qui è nato il mio soprannome. Viene dal film Fast and Furious, un amico mi aveva definito "King" dopo i primi incontri ed è rimasto". Amici che compongono anche il suo team: "Il mio braccio destro è Ciccio, poi c’è Jerry (il barbiere del South Barber). Lo dicevo: l’unione fa la forza. Il team italiano è composto da quelli con cui sono cresciuto.

Poi in America ho il manager e l’allenatore". Scardina non ha dubbi: la periferia dà una spinta extra per emergere: "Hai sempre una marcia in più. C’è la voglia di riscattarti e venire fuori. Vuoi farlo per te ma anche per la gente che ti è stata intorno. Quelli del quartiere che hanno creduto in te e soprattutto quelli che non ci hanno creduto". Nonostante l’incontro a due passi da casa non è facile per i genitori seguirlo dal vivo: "Mio padre ci riesce, ma è molto teso. Mia madre invece no. Esce fuori (ride ndr). E’ quasi impossibile per loro".

LA STORIA Daniele si avvicina alla boxe grazie allo zio e lo sport lo allontana da brutte frequentazioni. Ma guai a parlare di fortuna: "La fortuna non esiste. Esiste solo la voglia e la forza di volontà che ti fa superare ogni limite". Forza di volontà che lo ha portato col fratello in America, dove si è consacrato come pugile: "Siamo partiti da soli e ci siamo creati quello che siamo ora.

Noi arriviamo dal nulla. Con mio fratello siamo molto uniti, fin da piccoli abbiamo inseguito i sogni insieme. Siamo partiti per gli States senza niente per ottenere un futuro migliore per noi e la nostra famiglia". Da professionista ci sono 16 vittorie e zero sconfitte, ma guai ad abbassare la guardia: "Io ho avuto delle sconfitte come tutti. Sono stati punti di partenza, ho imparato molto. Per quello non ho più in testa di perdere, ma voglio solo vincere e guardare avanti". Vittorie con cui è facile montarsi la testa: "Può accadere per quanto riguarda la tua immagine, però nel ring devi arrivare preparato. Alzarti la mattina umile e motivato, allenarti duro e portare a casa il risultato".

RAP E SOCIAL Il rap è di casa quando combatte Scardina: molti grandi nomi del genere sono attesi anche al Palalido per supportarlo. Ma cosa lega il rap e la boxe? "Il fatto di avere un sogno e crederci, nonostante i critici, che non mancano. Abbiamo lo stesso sogno. Però confesso: io ascolto più musica latina, rap latino, fin da quando sono piccolo. Poi ovviamente i miei amici come Sfera, Guè, Marracash e Capo Plaza". C’è anche poco tempo per pensare a chi lo accusa di essere più social che sportivo: "Va bene che pensino quello.

Devo essere mediatico per esprimermi e mostrare alla gente che si può credere in un sogno e farcela. Poi sta me dimostrare quanto valgo sul ring. Lavoro duro, non si vede sui social ma sono in palestra due o tre volte al giorno". Di certo non passa inosservata la sua amicizia con la modella e compagna di allenamenti Adriana Lima: "La verità? Siamo molto amici. La gente si fa dei film in testa. Poi, certo, immagino di scatenare un po’ di invidia. Ma ad oggi sono single". Scardina chiude e torna serio. Il suo messaggio è per i giovani, magari di periferia, che si avvicinano alla boxe: "Molti mi scrivono che sono un esempio, che grazie a me hanno ripreso ad allenarsi. Mi motivano, è parte del mio sogno".