ItaliaOggi, 11 luglio 2019
Trasformare un bosco in hotel sugli alberi
Se da piccoli non siete riusciti ad avere la casa sull’albero che tanto sognavate, potete rifarvi da grandi. Non con una casetta sostenuta da rami possenti, ma con un hotel senza fondamenta, con le camere sospese a una decina di metri da terra, sostenute dalla vegetazione. In Danimarca, patria di originali alberghi tra cui l’hotel più piccolo del mondo, ha recentemente aperto Løvtag (www.lovtag.dk), nei pressi di Als Odde nello Jutland. Per il momento è stata completata una sola cabina, ma le prenotazioni fioccano: come ha riportato The Copenhagen Post sono già una settantina e il prezzo del pernottamento per due persone, colazione compresa, è di 370 euro.L’iniziativa non nasce da un albergatore professionista. L’idea di realizzare una casa sull’albero, moderna e confortevole, e poi trasformarla in struttura ricettiva è di Rasmus Lybæk e parte otto anni fa, quando il padre dell’imprenditore iniziò a lamentarsi della scarsa redditività che ricavava dalla vendita del legname del loro bosco. Ed ecco che balenò l’intuizione: perché non costruire un albergo tra gli alberi e richiamare, con una proposta originale, tanti turisti ad Als Odde?
«Non sono riuscito a partire subito, ma negli ultimi otto anni ho lavorato parecchio al progetto», ha spiegato Lybæk, che ha investito circa 200 mila euro per realizzare la prima stanza a sette metri da terra. Un modulo all’insegna del minimalismo nordico con moderni mobili di design, acqua corrente, elettricità, servizi igienici. Un architetto di Berlino, Sigurd Larsen, ha elaborato la progettazione e grazie a un finanziamento europeo di oltre 50 mila euro il sogno è diventato realtà. L’albero entra nella stanza, assicurando un vero contatto con la natura, mentre le grandi finestre rendono l’ambiente molto luminoso. C’è anche un ampio terrazzo esterno dove godere della vista della foresta dall’alto, rilassarsi al tenue sole danese, oppure dilettarsi in un barbecue a due passi dal fiordi di Mariager, il più lungo della Danimarca.
In totale sono state progettate nove capanne sull’albero nella foresta di Als Odde e per il momento la prima è l’unica aperta al pubblico.
«Nella nostra foresta c’è spazio per la costruzione di altre cabine come questa», ha concluso l’imprenditore danese, «ma, volendo, possono anche essere costruite altrove, se c’è chi vuole intraprendere un progetto simile».