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 2019  luglio 10 Mercoledì calendario

Domani il Jackpot da 186 milioni

nInvestono tempo e soprattutto denaro per giocare e scegliere la combinazione vincente. E poi se ne dimenticano.Infatti si cercano otto vincitori del Superenalotto che non hanno ritirato il premio e rischiano di perderlo per sempre. A parole realizzare il colpo della vita e non incassarlo è forse uno tra i peggiori incubi. In realtà episodi del genere sono tutt’altro che rari. E allora viene da pensare che i mancati Paperoni sono giocatori occasionali, che lo fanno per il gusto di provarci una volta per poi scordare in un cassetto o perdere del tutto il biglietto fortunato. Basti pensare che dal 2010 al 2016 considerando solo Lotto e lotterie non sono stati ritirati premi per 353 milioni, circa 49 milioni l’anno. L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda il concorso Pasqua 100x100 collegato al Superenalotto. Come riporta Agimeg, dei 100 premi da 100mila euro assegnati durante il concorso speciale dello scorso 20 aprile, otto non sono ancora stati riscossi: e non resta molto tempo, perché la scadenza ultima è per venerdì 19 luglio. Le Regioni dove sono state effettuate le vincite non riscosse sono Lombardia (due vincite a Milano), Lazio (Anzio), Calabria (Bianco), Veneto (Rovigo), Campania (Nocera Inferiore) ed Emilia Romagna (Mercato Saraceno e, appunto, San Leo). Tra gli esercizi baciati dalla fortuna, c’è chi è convinto che il biglietto fortunato appartenga a un forestiero di passaggio e chi come le titolari del Bar Sport di San Leo, a Rimini: «Quel giorno i turisti non erano tanti, sicuramente si tratta di uno del posto», hanno spiegato al Corriere di Bologna, invitando il vincitore del premio a farsi vivo. Con una giocata di 3 euro sono stati vinti 100mila euro: il tagliando vincente riporta il numero 9401B6300071-4. Altro caso a Rovigo, scrive Il Gazzettino: stesso concorso, stessa cifra stavolta alla Tabaccheria Garibaldi, specializzata in sigari, nell’omonima piazza, gestita da Marco Tosini. Anche in questo caso, del vincitore nessuna traccia: che sia un residente, un veneto, un italiano? Un turista straniero? Nessuno lo sa. «Di vincite qui ne sono state fatte parecchie, questa è stata la più consistente – dice Marco Tosini -. Non è mai successa una cosa del genere, speriamo che la ricevuta non sia stata buttata via. E nel caso, chi ha vinto non sappia mai di aver gettato via 100mila euro. Comunque Non credo sia un cliente abituale, perché quando fu comunicata la vincita avevamo messo subito fuori i cartelli pubblicizzandola ampiamente». I premi non ritirati finiscono in un fondo cassa dove giacciono tutti quelli non riscossi negli ultimi 7 anni. Inta to ieri sera l’estrazione del jackpot da oltre 180 milioni di euro è andata a vuoto. Nuova estrazione domani, per aggiudicarsi 185,6 milioni: il premio più alto della storia del gioco, e di una lotteria del genere in tutto il mondo.