Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2019  luglio 10 Mercoledì calendario

Biografia di Ross Perot

Ross Perot (1930-2019). Fondatore della società informatica americana Electronic Data Systems. «Il miliardario texano, ucciso ieri da una leucemia, passerà alla storia soprattutto per le sue due candidature alla Casa Bianca nel 1992 e nel 1996: Perot ha cambiato la storia americana sottraendo nel ’92 a George Bush (padre) i voti necessari per essere rieletto. Bill Clinton divenne presidente con appena il 43 per cento: vinse grazie al 18 per cento dei suffragi ottenuto da Perot che tolse consensi soprattutto a Bush, fermatosi a quota 38. A molti piaceva la piattaforma conservatrice, antistatalista e patriottica di Perot: Stato minimo, niente globalizzazione, free trade temperato da qualche protezione del mercato Usa, no al trasferimento di aziende e posti di lavoro all’estero. Ma piaceva soprattutto la figura dell’imprenditore visionario (capo dei venditori Ibm, tentò invano di convincere il gigante dell’hardware a impegnarsi anche nel software e, davanti al rifiuto, se ne andò creando imprese, come Eds, di enorme successo) ma sempre pronto a piantare tutto e a rischiare grosso per cause umanitarie (mandò in Indocina aerei pieni di medicinali e cibo per i prigionieri Usa in Vietnam mettendo in difficoltà il regime di Hanoi che dovette smettere di maltrattarli) o per recuperare due suoi dipendenti prigionieri in Iran» [Gaggi, CdS].