ItaliaOggi, 5 luglio 2019
Diritto & Rovescio
L’Unione europea dovrebbe essere guidata dal Parlamento europeo che, essendo eletto a suffragio universale, dovrebbe essere la sede dove la volontà popolare del Vecchio continente si esprime. E, invece, l’europarlamento non è nemmeno autorizzato a proporre un disegno di legge. Il vero potere è nella Commissione europea che però salta fuori, non dall’intesa fra i 28 paesi che formano la Ue (come dovrebbe essere ovvio in democrazia), ma solo da due paesi: Francia e Germania. È vero che questi due paesi litigano sempre di più ma è anche vero che poi si mettono sempre d’accordo, come i ladri che fanno risse di giorno, poi vanno a rubare assieme di notte. Fino a che l’Europa a 28 paesi sarà guidata solo da due paesi, la Ue sarà sempre un organismo zoppo, posticcio, precario. Deve quindi essere riformata. Ma le forze politiche (anche italiane), che per non essere accusate di sovranismo sostengono masochisticamente i paesi che le dissanguano, sono ancora numerose. Anche se sono sempre meno potenti.