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 2019  luglio 05 Venerdì calendario

Polemiche per il battesimo segreto di Archie

È un battesimo segreto che sta facendo storcere il naso ai sudditi. Domani il piccolo Archie, il figlio di Harry e Meghan, riceverà il primo sacramento nella cappella privata del castello di Windsor: ma non vedremo nulla della cerimonia, perché i duchi di Sussex hanno deciso di tenere lontani giornalisti e telecamere. E perfino i nomi di padrini e madrine non verranno rivelati al pubblico: nonostante girassero voci che la lista potesse includere anche i coniugi George e Amal Clooney.
È la prima volta che succede: mai i padrini di battesimo di un membro della famiglia reale erano stati tenuti segreti. E le cerimonie per i tre figli di William e Kate erano state aperte allo scrutinio dei media. Mentre la scelta di Harry e Meghan appare tanto più bizzarra se si considera che ad amministrare il sacramento è stato chiamato addirittura l’arcivescovo di Canterbury, il «papa» anglicano. Ma ad assistere alla cerimonia saranno ammesse appena 25 persone e solo in seguito i genitori renderanno pubblica qualche immagine dell’evento. 
Ciò che tuttavia sta facendo arrabbiare i sudditi è il fatto che i Sussex abbiano appena completato la ristrutturazione del «cottage» di Frogmore (in realtà una specie di piccolo castello), dove sono andati a vivere a Windsor: e i lavori sono costati quasi tre milioni, tutti a spese dei contribuenti (incluso, dicono, uno studio per praticare yoga, la passione di Meghan). 
Come è possibile, ci si chiede, che Harry e la moglie vogliano vivere a carico dei sudditi e poi si sottraggano al loro sguardo? Non possono invocare la privacy – dicono gli esperti di cose reali – quando svolgono un ruolo ufficiale, per di più a spese dello Stato. «Non possono avere entrambe le cose – ha commentato al Sunday Times l’autrice reale Penny Junor —. O sono persone totalmente private, si pagano la casa e spariscono dalla vista, oppure stanno al gioco».
E quella che il Mail ha definito una importante fonte reale ha osservato che «la gente simpatizza col loro desiderio di far crescere Archie il più possibile lontano dai riflettori. Ma un battesimo è qualcosa di molto diverso: la bisnonna di Archie (ossia la regina) è il capo della Chiesa d’Inghilterra è lui è settimo nella linea di successione al trono. I genitori sono alti reali che vengono finanziati dallo Stato: non si possono avere tutte e due le cose. E c’è la sensazione che ciò non stia facendo una buona impressione». 
Come sicuramente non hanno fatto buona impressione altre stravaganze della coppia, a partire dalla sfarzosa «festa di gravidanza» organizzata a New York dagli amici di Meghan: un party stellare costato alla duchessa paragoni con Maria Antonietta. 
Il problema è che Harry e Meghan si comportano un po’ da celebrities hollywoodiane, gelosi della propria immagine e attenti a come amministrarla. Anche le circostanze della nascita di Archie erano state tenute segrete fino all’ultimo e le «ostensioni pubbliche» del neonato sono state attentamente coreografate. Ma fare i reali è una cosa diversa: comporta immensi privilegi, bilanciati da grandi obblighi. Come quello di non potersi sottrarre alla vista dei sudditi.