Anteprima, 1 luglio 2019
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Biografia di Luiz Alvarez
Luiz Alvarez (1965-2019). Poliziotto statunitense. Fra i soccorritori dell’11 settembre, Alvarez è morto di cancro a soli 53 anni per le inalazioni tossiche del Ground Zero. Solo lo scorso 11 giugno s’era presentato al congresso in sedia a rotelle, la faccia emaciata dalla malattia per chiedere il rinnovo fino al 2090 del Victims Compensation Fund: «In modo che si possa provvedere alle nostre famiglie quando noi non potremo più farlo». Il fondo dovrebbe scadere nel 2020. «Nato nell’ottobre del 1965 nel Queens, Alvarez si era laureato nel 1983 alla Monsignor McClancy Memorial High School nel quartiere di East Elmhurst. La sua è stata una vita passata a servire il Paese: prima nella Marina e poi, dal 1990, all’interno del dipartimento di polizia di New York. Nel 1993 era stato promosso a detective ed era entrato nella divisione narcotici. Nella sua carriera ben cinque menzioni speciali per il suo lavoro e un ritiro, per disabilità, nel 2010, quando il suo corpo iniziava a cedere a causa della malattia. Negli ultimi giorni il trasferimento in un centro specializzato, dopo il 69 esimo ciclo di chemioterapia, e la certezza che non ci sarebbe stato più nulla da fare». Lascia tre figli, due ancora adolescenti [Frau, Agi].