La Stampa, 1 luglio 2019
La carica dei 4.500: facci vivere 120 anni
Essere attaccati sapendo di essere nel giusto è un grande onore, qualcuno disse tanti nemici tanto onore questo è proprio il caso». Adriano Panzironi cita una frase di Benito Mussolini segnalando al popolo di Life 120, accorso al palazzo dello sport per la kermesse annuale della ditta che gestisce con il gemello, Roberto, la presenza dei Nas dei carabinieri in platea per ascoltare il pensiero del guru che promette di farci vivere fino a 120 anni senza malattie. E anzi di sconfiggere il diabete, il morbo di Crohn e addirittura l’Alzheimer oltre l’ipertensione e il mal di denti.
Ovviamente a patto di seguire la sua dieta miracolistica che mette al bando carboidrati e zuccheri considerati il male assoluto, di fare attività fisica e soprattutto di assumere integratori e vitamine in dosi massicce tutte prodotte da una sua società.
Sono arrivati da tutta Italia per seguire l’evento. 4500 prenotati ai quali secondo gli organizzatori si sono aggiunti alla spicciolata almeno altri tremila fan. Il "popolo di Life 120" arriva con i pullman (25 euro a testa che saranno rimborsati) ma non solo per testimoniare gli effetti miracolosi dello style 120. Giornalisti e medici sono guardati a vista come potenziali nemici, venuti per screditare Panzironi, «un uomo che ha a cuore solo il benessere dell’umanità», dicono in coro. E poco importa agli adepti se l’azienda di famiglia fattura 20 milioni di euro all’anno. Lui, Panzironi, non si vede per tutto il giorno. È atteso per lo show finale alle 23,30. «È un’azienda etica che reinveste quanto guadagna anche per allevare animali, quindi niente da dire sul giro di affari», dice Elvira. Lei è arrivata da Taormina con la sorella Maria. «Sono incazz... nera, perché continuate a scrivere cattiverie su Panzironi? La Grillo era stata invitata invece ha mandato i Nas», tuona. «Chi non è un idiota è qui dentro, questo non è un miracolo ma scienza, Adriano non è un guru né uno stregone, è un filantropo». Elvira è una seguace di Life 120 da due anni. «Ho sofferto per trent’anni di colite, avevo la pancia sempre gonfia, mi chiedevano se ero incinta, ho speso 600 euro per una gastroscopia ma non ne sono venuta a capo di nulla, poi grazie a Panzironi sono rinata. Quanto spendo per gli integratori? Fatti miei. Li ho presi tutta la vita ma questi sono efficaci, mia sorella ha perso 15 chili».
Tra i volontari, "gli angeli" di Life 120 c’è una coppia di Ciampino. Sono qui con le due figlie. 9 e 11 anni. Le bimbe non seguono la dieta alla lettera. Ogni tanto un piatto di pasta ci scappa. A scoprire il magico mondo di Panzironi è stato Amedeo. «Avevo il diabete di tipo 2, ero sempre fiacco, stanco, depresso. Facendo zapping mi sono imbattuto nel "Cerca salute" (trasmissione cult di Live 120 che trasmette praticamente a livello nazionale con un network di emittenti locali, ndr). L’ho seguito dalle 22 a mezzanotte. Ho chiamato e ho cominciato a seguire la dieta e a prendere gli integratori. Non prendo più medicine e sto benissimo, sono rinato», racconta. La moglie Simonetta all’inizio era scettica. Poi si è «convertita». «Gli dicevo finiscila con queste pagliacciate, così morirai, invece quando ha fatto le analisi, due mesi dopo, ho capito che aveva ragione. I medici non ci credevano, volevano cancellarlo dal protocollo per i diabetici. Ora anche io seguo lo stesso regime, avevo l’esatto contrario, soffrivo di insulino resistenza, ora sto un fiore, per questo quando mi chiamano vengo a fare l’angelo, tutto lavoro volontario».
In disparte c’è una signora più anziana, Giuseppina Festi. È partita alle sei del mattino con il treno da Rovereto. Da sola. «Mio marito non ci crede "tu sei matta ad andare fino a Roma con questo caldo", mi ha detto portandomi alla stazione. Ma io voglio capire come funziona». Giuseppina ha molte patologie. È ipertesa, ha il diabete due anni fa è stata anche ricoverata per la glicemia fuori controllo. «Zappando col telecomando sono finita su "Cerca salute" e mi sono lanciata. Sono scettica, che vuole alla mia età ho preso tanti calci e invece eccomi qua in due mesi ho perso peso, sto già meglio e soprattutto è sparita la dipendenza dai carboidrati, mi alzavo la notte per ingurgitarli, ora non ci penso proprio più». Dalla terrazza, chef Bartolo spiattella ricette salutari a ciclo continuo. Proteine, grassi a volontà ma niente pasta. Anche i crostini sono di produzione Life.
Tra la folla c’ una giovane e bella famiglia di Torino. Emma ha 34 anni. È la moglie di Daniele De Rivo, ginecologo. «Sono stata io ad avvicinarmi a Life 120. Due anni fa ho avuto la varicella che mi ha lasciato una terribile nevralgia. Mi hanno curato con gli psicofarmaci, stavo buttata sul divano, con due bambini piccoli davvero non potevo. Ora incrociando le dita sto bene». Daniele il marito medico annuisce. «Ero contrario poi ho fatto delle ricerche», racconta. «La dieta che propone Panzironi è molto simile alla chetogenica consigliata dal mondo medico. Per questo ho accettato di andare in tv a testimoniarlo. Non si tratta di truffe. Alla base del lavoro di Panzironi ci sono ricerche mediche. Lo accusano di non essere un medico. Secondo me lui è come Piero Angela».