ItaliaOggi, 28 giugno 2019
Diritto & Rovescio
Francesco Manfredi, addetto all’ufficio corpi di reato del Tribunale di Cremona, di fronte al ben di Dio che avrebbe dovuto custodire, si è fatto prendere dalla tentazione e se ne è portato a casa una parte. Non cellulari o cd, e nemmeno portalampade o comodini. Preferiva marijuana, hashish e cocaina che, oltretutto, sono meno ingombranti, si vendono bene e, volendo, si sniffano anche, di tanto in tanto. In casa, di queste sostanze, gliene hanno trovati 10 chili, mica noccioline. È stato trovato con le mani nello stesso sacco anche il suo compare Attilio Valcarenghi che invece preferiva le armi. In casa infatti aveva munizioni, pistole e addirittura un fucile, tutti corpi di reato. Avendo patteggiato, i due hanno preso solo 4 anni di reclusione ciascuno. Potranno quindi andare al bar, liberi come uccelli di bosco. Ho l’impressione che la legge sia un po’ lassa. Ma potrei sbagliarmi.