ItaliaOggi, 25 giugno 2019
Diritto & Rovescio
Non è vero che il pubblico televisivo aborrisca le trasmissioni impegnate anche se a lungo la dirigenza Rai ha pensato che le cose stessero così. Lo dimostra la ripresa all’Arena di Verona dell’opera di Giuseppe Verdi, la Traviata, nel sontuoso allestimento di Franco Zeffirelli, mandata meritoriamente in onda dalla prima rete Rai, soprattutto per impulso della neodirettrice Teresa De Santis che dimostra non solo di capire tutte le opportunità del mezzo ma anche di sapersi assumere i rischi delle proposte non collaudate. La De Santis è un puro prodotto aziendale nella quale si è formata ed espressa, a conferma che, per migliorare la Rai, non sempre servono gli innesti dall’esterno che, tra l’altro, sono costosissimi. Il coraggio della De Santis è stato fortunatamente premiato. In media infatti la Traviata dall’Arena è stata seguita da 2 milioni e 52 mila spettatori con uno share del 12,2%. Ma il primo atto di questa opera ha raggiunto addirittura uno share del 14,4% con 2 milioni e 790 mila persone. Prosit.