https://www.lettera43.it/conferenza-stampa-sarri-alla-juventus/, 20 giugno 2019
La prima conferenza stampa di Maurizio Sarri alla Juventus
Inizia l’era Sarri alla Juventus. Il tecnico scelto dal club bianconero per ricevere il testimone da Massimiliano Allegri è arrivato alle 11 del 20 giugno all’Allianz Stadium, nella sala Giovanni e Umberto Agnelli dell’impianto del club, per la sua prima conferenza stampa da bianconero. Davanti ai giornalisti – un centinaio quelli accreditati, italiani e stranieri – Sarri ha riservato parole al miele per la sua nuova squadra, senza far mancare qualche carezza a quella che gli ha aperto le porte dei palcoscenici che contano, il Napoli.
Da bambino ero tifoso del Napoli e lì ho dato tutto, dal punto di vista professionale e morale
«La Juventus è il coronamento di una lunga carriera e difficile», ha detto Sarri. «Ho rispettato tutti, compreso me stesso». «Non penso sia una scelta rivoluzionaria. Sentivo il bisogno di tornare in Italia, possibilità offerta dalla Juventus, la migliore società in Italia», ha continuato il tecnico. Quanto al suo passato, Sarri ha spiegato: «Da bambino ero tifoso del Napoli e lì ho dato tutto, dal punto di vista professionale e morale».
«LA CHAMPIONS? UN SOGNO, È DIFFICILE»
«Nell’ultimo mese, ho avuto dubbi, che la società mi ha tolto presentando Ancelotti», ha detto Sarri. «Non è stata colpa della società, ma mia, perché il dubbio tra continuare o andare via era forte. Ho preferito andare all’estero, per non passare subito a un’altra italiana. Penso di avere rispettato tutti». Sul grande obiettivo di casa Juve, la cautela è d’obbligo: «La Champions è un sogno da perseguire con determinazione feroce, con la convinzione che è obiettivo con un coefficiente di difficoltà mostruoso».
LA VISITA DI SARRI ALLA CONTINASSA
Il giorno prima di presentarsi di fronte a taccuini e telecamere, l’ex allenatore di Empoli, Napoli e Chelsea è stato alla Continassa. Ad accompagnarlo al centro sportivo bianconero, la sera del 19 giugno, una Jeep con i vetri oscurati sulla quale il tecnico è uscito dall’aeroporto di Caselle. Oltre a visitare la cittadella bianconera che ospita la sede del club e il training center, Sarri ha incontrato il personale della società che lo affiancherà da subito nel programma la nuova stagione. Tra gli appuntamenti anche quello col sarto per le misure della nuova divisa.
IL RITROVO A INIZIO LUGLIO PRIMA DELLA TOURNÉE IN CINA
In attesa di scegliere la sua nuova casa, in questi giorni Sarri alloggia in un albergo del centro di Torino. I bianconeri si ritroveranno all’inizio di luglio, per i test fisici e i primi allenamenti alla Continassa prima della partenza per la tournée in Cina, dove la Juve disputerà un trittico di amichevoli internazionali. Primo banco di prova dei nuovi schemi improntati al sarrismo, il nuovo credo che i giocatori dovranno assimilare.