ItaliaOggi, 19 giugno 2019
Un’enorme testa di lupo trovata intatta in Siberia. Ha 32 mila anni
Una gigantesca testa di lupo, risalente a oltre 32 mila anni fa, con cervello e denti intatti, è stata scoperta in Siberia. Ricoperta da una folta pelliccia che assomiglia a quella dei mammut, la testa è lunga 40 centimetri, ovvero la metà della taglia di un lupo attuale.Paleontologi russi e giapponesi hanno stabilito che si tratta della testa di un lupo del Pleistocene (Canis dirus), un animale particolarmente imponente, grande probabilmente come un leone. Secondo le prime stime dei ricercatori, dovrebbe appartenere a un esemplare adulto, ma non si conoscono ancora le cause della morte né la ragione per cui il resto del corpo non è stato ritrovato. La testa è stata rinvenuta l’anno scorso nel permafrost (il terreno tipico delle regioni dell’estremo Nord dell’Europa, della Siberia e dell’America settentrionale dove il suolo è perennemente ghiacciato, ndr), sulle rive di un fiume nella Siberia orientale. L’esame del dna sarà effettuato in collaborazione con i ricercatori del Museo svedese di storia naturale. Gli studiosi vogliono confrontarlo con quello dei lupi contemporanei per comprenderne l’evoluzione.